Dopo Antonello da Messina il più grande pittore siciliano è Renato Guttuso - di Ezio Pagano

Dopo Antonello da Messina il più grande pittore siciliano è Renato Guttuso - di Ezio Pagano

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“La Civica Amministrazione di Bagheria (…) ti promette oggi, che non tralascerà nulla, perché la Galleria di Villa Cattolica diventi un luogo in cui restituire palpitante la tua memoria”.

La locuzione nemo propheta in patria non sbaglia quasi mai, lo testimonia un episodio che riguarda il sindaco di Bagheria Antonio Gargano. Vediamo perché.
Rivolgendosi in forma surreale a tu per tu a Renato Guttuso nel giorno del suo funerale, il sindaco gli promise che Bagheria avrebbe tutelato la sua memoria: “La Civica Amministrazione di Bagheria, profondamente legata al suo Renato Guttuso, ti promette oggi, che non tralascerà nulla, perché la Galleria di Villa Cattolica diventi un luogo in cui restituire palpitante la tua memoria”. A oltre vent’anni non c’è nulla che lasci pensare a questa buona pratica.
Infatti, se i politici di una volta avevano la buona creanza di mantenere le promesse, quelli di oggi le considerano appena un optional, tale che, come detto, se guardiamo il basso profilo del “Museo Guttuso” ci rendiamo conto che le parole del Sindaco Gargano non trovano alcun riscontro.
Da questo fatto nasce il mio continuo appellarmi alla mancanza di un direttore al “Museo Guttuso”. Un fatto di una gravità assoluta del quale nessuno pare rendersi conto.
Ora, sarebbe possibile un’università senza rettore, un ospedale senza primario o una nave senza comandante? Sembra normale che in un Paese civile l’Amministrazione comunale disattenda un impegno preso col suo più illustre concittadino? o devo continuare apensare che a Bagheria la Cultura la si confonde con la coltura?
L’on. Peppino Speciale, che certamente non è stato un mio modello politico, in un suo intervento pubblico riportò una frase che attribuì a Cesare Brandi, frase che dovrebbe far riflettere tutti: “Dopo Antonello da Messina il più grande pittore siciliano è Renato Guttuso”.
Poiché vivo nel Paese dove è possibile tutto e il contrario di tutto, mi chiedo s’è possibile che tra i consigliori del Sindaco non ve ne sia uno che possa rappresentargli l’urgenza di bandire il concorso per il nuovo direttore del “Museo Guttuso”, lasciando che si continui a dar voce al coro di ignoranti che senza rossore continuano a ripetere quello che cattivi maestri dicono: “è il più importante museo del meridione d’Italia”. Ovviamente lasciando inascoltati autorevoli esperti, vedi caso tutti di opinione diversa. Assicuro i lettori di questa verità.

La foto: Renato Guttuso ed Ezio Pagano