Indagini sismiche sulle scuole, su oltre mille istanze preoccupa l'assenza di Bagheria- di Orazio Amenta

Indagini sismiche sulle scuole, su oltre mille istanze preoccupa l'assenza di Bagheria- di Orazio Amenta

Politica
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Riceviamo e pubblichiamo

Dopo avere perso 20 milioni di euro non partecipando ai bandi per l'efficientamento energetico, sindaco e assessore al ramo ne hanno combinata un'altra, non partecipando al bando regionale che finanziava le indagini sismiche per tutte le scuole comunali.

Infatti tra le 1.110 istanze presentate dagli enti locali entro il 30 novembre scorso e tra le 966 scuole finanziate in tutta la Sicilia, Bagheria per l'ennesima volta NON COMPARE. Un fatto gravissimo se si pensa che è un obbligo di legge verificare gli edifici scolastici alla vulnerabilità sismica e che nonostante il migliaio di scuole finanziate, sono rimasti 4 milioni di euro di economie non assegnate. 

Un danno per i nostri figli che non sapranno mai se vivono in una scuola sicura o no, grazie all'incapacità di un'amministrazione indolente e presuntuosa. Da tempo è scaduto, dopo ripetute proroghe, il termine ultimo entro il quale le scuole dovevano essere sottoposti a cura dei Comuni ad una verifica tecnica per stabilirne il grado di sicurezza nel caso di evento sismico e quegli Enti che non l'hanno ancora fatto sono tenuti a procedere nel più breve tempo possibile, in considerazione della responsabilità che la legge gli attribuisce per la mancata verifica. Lo Stato ha messo a disposizione dei Comuni siciliani ben 25 milioni di euro per finanziare le indagini, ma il Sindaco e assessore al ramo non se ne sono accorti, erano distratti o impegnati a fare altro, omettendo di presentare tante istanze di finanziamento quante sono le scuole bagheresi. Dimettetevi, la misura è colma!

Partito Democratico Bagheria