Castronovo: ecco il mio programma da difensore civico

Castronovo: ecco il mio programma da difensore civico

Politica
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Sembra lontano oggi il clima immediatamente successivo alla sua elezione allorchè il consiglio comunale di Bagheria con 21 voti su 26, e con i consiglieri “marcati a uomo” in modo da non sgarrare, votò Giorgio Castronovo per l’incarico di difensore civico.
Esplosero subito le polemiche:

“E’ amico del sindaco, non può garantire l’imparzialità”; “non ha una laurea in discipline giuridiche”; “non ha una esperienza specifica”; “è l’ennesimo episodio di scelte politiche che guardano solo alla fedeltà politica, e non alle professionalità e competenze”.

Sono stati questi alcuni dei commenti di cittadini e opinionisti su giornali e siti on line.
Anche noi segnalammo oltre al voto palesemente controllato, una seconda anomalia, e cioè che la candidatura, non fosse stata preventivamente presentata e sottoposta al consiglio, e che invece si fossero preferiti passaggi “riservati” per arrivare ad una scelta che è arrivata con oltre due anni di ritardo, ma che finalmente comunque è arrivata.
E comunque rinviammo al momento delle scelte e dei comportamenti concreti, sul campo, un giudizio più ragionato

Ieri nella conferenza stampa di presentazione, Giorgio Castronovo dà risposte ad una serie di interrogativi e presenta il suo corposo programma di legislatura.
Una chiacchierata di oltre un’ora con i rappresentanti dell’informazione locale, una esposizione dettagliata del lavoro che intende portare avanti; e non si sottrae alle domande scomode.

A partire dall’amicizia con Biagio Sciortino. Sono orgoglioso di questa amicizia che mi lega al sindaco, che data da oltre 25 anni, ed ha pertanto radici in tempi non sospetti”.
Io addirittura in un primo tempo, non avevo dato la mia disponibilità, proprio per evitare le polemiche; le argomentazioni di Biagio mi hanno convinto”.
Il mio ruolo non è rigorosamente in alternativa, o di controllo della politica, ma se dovessi trovarmi a doverlo fare, non avrei nessuna difficoltà per tutelare i cittadini, a schierarmi contro gli amministratori” .


"Se il voto del consiglio mi ha imbarazzato? No, per niente: anzi sono rimasto onorato per il riconoscimento che hanno voluto darmi; il mio è stato un nome che univa. La dimostrazione sta nel fatto che per oltre due anni non si era riusciti ad eleggere una figura così importante per una amministrazione.
Per passare alla sua nuova sistemazione ho preferito questa piccola stanza, (al piano terra accanto al protocollo e allo sportello dell’Università dove riceverà il lunedi e venerdì mattino ed il mercoledì pomeriggio, mentre il mercoledì di mattino sarà ad Aspra, n.d.r.) per rimarcare anche il distacco con l’autorità politica. La sede precedente, come sapete, era condivisa con la giunta ed era immediatamente attigua a quella del sindaco.
Anche perché ritengo che il posto dl difensore civico sia quello di stare in mezzo alle strade , in mezzo alla gente
.

Già nei primi giorni dopo la notifica della nomina, decine di segnalazioni e di incontri a partire dalle cose più piccole: dalle multe elevate ad auto in sosta vietata in vicinanza delle farmacie (lo viene a trovare mentre sta parlando, il farmacista dr. Timoneri, n.d.r.), alla totale assenza dei vigili, segnalata dalle mamme, davanti all’Istituto “Karol Wotijla” del quartiere Incorvino, all’acqua che manca in due strade dello stesso quartiere, questioni sulle quali mi sono subito attivato”.

Comunque le due questioni grosse che intende affrontare preliminarmente saranno “la inadeguatezza della struttura dell’ A. P.S., Acque Potabili Siciliane, il nuovo gestore e distributore delle risorse idriche, che crea grosso disagio per i cittadini e il problema della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti.. Ci sono sentenze - dice a chiare lettere - che sanciscono che laddove un servizio non viene reso- il cittadino può anche rifiutarsi di pagare. Chiaramente è una questione che deve essere affrontata con delicatezza, ma chi paga deve avere reso il servizio”.

Ho già preso un appuntamento con il comandante dei VV.UU. dr. Maurizio Parisi, per capire i criteri con cui vengono impiegati i nostri vigili urbani.
Ha in animo di realizzare una serie di incontri con le scuole, ed una serie di iniziative per far conoscere la figura e la funzione del difensore civico.
Vuole anche capire , per quanto tempo dovranno andare avanti i lavori di ristrutturazione al "Gramsci" e lla "Guttuso", che stanno provocando tanti disagi ai ragazzi e alle loro famiglie.

Inevitabilmente il discorso scivola su incarichi, consulenze, e selezioni di Urban. Ho incontrato la responsabile di Urban, dr.ssa Marina Marino in maniera occasionale, ma ci siamo già dati appuntamento per la settimana prossima; sono a conoscenza delle polemiche e mi riprometto di chiedere le carte di incarichi e selezioni .

Il canale informatico avrà un nuovo sviluppo: domande e risposte a quesiti di carattere generale, potranno essere messi in rete.
Insomma un programma quasi da sindaco: un rischio noi lo intravediamo, vale a dire che si possano creare sovrapposizioni o conflitti di competenza con assessori o con capiservizio e dirigenti.
Aspettiamo i fatti per giudicare.
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