Riceviamo e pubblichiamo: Quali prospettive e soluzioni per il problema occupazionale della nostra amata Bagheria!!!!
Cari concittadini,
In un momento storico come questo, in cui l'economia della Cina galoppa inesorabilmente, l'occidente attraversa un momento difficile, l'Italia ed, a maggior ragione, la Sicilia stanno attraversando una crisi economica senza precedenti.
A Bagheria, le persone con un posto di lavoro continuano ad essere in numero troppo basso, i giovani e le donne disoccupati aumentano in maniera esponenziale. Per naturale conseguenza, continuano ad aumentare gli inattivi, i cosiddetti "scoraggiati", coloro cioè che neanche cercano piu' un lavoro.
La politica Bagherese cosa ha fatto in tutti questi anni?
Che prospettive hanno le persone senza lavoro?
Perchè i nostri avi lavoravano i prodotti agricoli e li commercializzavano in tutto il mondo ed adesso non lo possiamo piu' fare?
Perché chi vuole avviare un impresa gli viene risposto, nella maggior parte dei casi, che non possono rilasciare alcuna licenza?
Forse siamo cittadini di serie B?
I bagheresi non possiamo stare a guardare, fare finta di niente ed aspettare che tutti i nostri giovani vadano via a cercare fortuna altrove.
Conoscendo la nostra operosita' e il nostro ingegno, possiamo e dobbiamo trovare delle soluzioni per risollevare le sorti di questa nostra meravigliosa citta'.
Penso, ad esempio, agli anni sessanta-settanta, quando erano i palermitani a venire a lavorare a Bagheria e non viceversa!!!
Noi della lista civica Bagheria" vogliamo puntare sullo sviluppo di Bagheria grazie al grosso contributo dei privati, in quanto riteniamo che il comune da solo non ha le risorse per affrontare tutte le emergenze della citta', tra cui quella occupazionale!!!!
Per fare questo, bisogna snellire, intanto, la macchina burocratica e studiare delle strategie e delle priorita' necessarie per un rilancio dell'economia che riguardi tutti i settori, a cominciare dall'agricoltura, all'edilizia, al turismo, al commercio e, perche' no, anche all'industria!!!
Abbiamo in mente di affrontare le diverse problematiche in due fasi diverse.
Nella prima fase, i primi cento giorni, vogliamo ridare decoro alla citta' mediante i seguenti provvedimenti:
1. risolvere definitivamente il problema dei rifiuti grazie alla raccolta differenziata porta a porta o con la realizzazione di centri di raccolta, in cui i cittadini piu' meritevoli usufruiranno delle detrazioni delle tasse;
2. asfaltare le strade principali e relativa pulizia;
3. affidare a gruppi di giovani la gestione (pulizia e decoro) di spiagge, monumenti, parchi, i quali si auto-finanzieranno grazie alla realizzazione di chioschetti in legno smontabili per la vendita di bibite, affitto di ombrelloni, gelati, souvenir, etc.
4. riattivare i semafori non funzionanti e ripristinare la segnaletica orizzontale;
5. installare panchine e cestini porta rifiuti in diversi angoli della citta'.
6. sistemare il verde in citta', piantumando nuovi alberi ad esempio nel giardino di palazzo cuto';
7. sistemare una volta per tutte i senso unici, risolvendo il problema della viabilita';
8. realizzare dei parco-giochi per i bambini;
9. installare delle telecamere per la video-sorveglianza di corso Umberto;
10. installare delle fontanelle;
In una seconda fase vorremmo ristudiare un nuovo p.r.g e affrontare le carenze puramente infrastrutturali realizzando opere pubbliche al fine di dare impulso alle aziende nei vari settori economici.
Abbiamo pensato a un nuovo p.r.g. che dia la possibilita' ai privati di eseguire tranquillamente, nel centro storico, non solo ristrutturazioni e restauri ma altresi' demolizioni, ricostruzioni e la fusione di due o piu' unita' immobiliari adiacenti. Cio' potrebbe rilanciare l'edilizia abitativa!!!
Inoltre proporremo nel nuovo p.r.g la possibilita' di realizzare strutture agrituristiche nelle zone agricole e una zona turistica - alberghiera tra Aspra e Capo Zafferano.
Cio' consentirebbe di realizzare delle strutture ricettive e bad and breakfast in edifici abbandonati, campeggi, etc.
In questo modo potremmo valorizzare un patrimonio ambientale e naturalistico di grande pregio come ad esempio il parco di monte Catalfano, l'arco azzurro, la zona archelogica di Solunto con la possibilita' di organizzare dei pacchetti con agenzie di viaggio, al fine di far rimanere i turisti piu' a lungo in citta'.
Per quanto riguarda la realizzazione delle opere pubbliche abbiamo pensato di non gravare sulle casse del comune ricorrendo al Project financing.
Il Project financing da' la possibilita' agli enti pubblici di affidare la realizzazione e la gestione di opere pubbliche ai privati. L'ente ha solo l'onere di realizzare il progetto ed espropriare i terreni in cui sara' realizzata l'opera, di contro il privato realizza l'opera con i suoi soldi e la gestisce per 20 o 30 anni, ricavando i relativi utili.
In questo modo si potrebbero realizzare diverse opere a carico dei privati, tra cui un porticciolo ad Aspra, dei parcheggi (anche sotterranei), delle attrezzature sportive e persino un termivalorizzatore per la produzione di energia elettrica.
Per quanto riguarda il rilancio dell'agricoltura pensiamo, visto le piccole estensioni degli appezzamenti di terreno, di puntare sulla qualita' dei nostri prodotti creando un marchio d.o.p. e una maggiore riduzione dei costi degli agricoltori, ad esempio riutilizzando l'acqua del depuratore per l'irrigazione.
Pensiamo, inoltre, di incentivare la commercializzazione dei prodotti agricoli mediante la realizzazione di stand nei mercati del nord Italia.
Come vedete c'è ancora molto da fare, e non abbiamo elencato tutto quello che vorremo realizzare. Vi rinnovo i miei saluti e spero che questo articolo abbia chiarito un po' le vostre idee.
Ing. Rizzo Domenico
(lista civica Bagheria)
