Il corto degli studenti dell'Itet "Sturzo" vincitore di un prestigioso premio a Montecatini

Il corto degli studenti dell'Itet "Sturzo" vincitore di un prestigioso premio a Montecatini

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Il postino suona sempre due volte per l’Itet “Don Luigi Sturzo” di Bagheria che vince per il secondo anno consecutivo a Montecatini Terme il concorso cinematografico “Scuola video multimedia italia”, organizzato dalla Fedic nazionale scuola, con il  patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attivita’ Culturali e della regione Toscana.

I ragazzi del laboratorio cinema dell’istituto bagherese si sono aggiudicati il prestgioso riconoscimento con il cortometraggio “Risvegli”, bissando cosi’ il successo di “Drinkers”, il video vincitore della scorsa edizione. Una delegazione di studenti guidata dal professore Gaetano La Mantia ha ricevuto il premio dalle mani della cineasta Laura Biggi, presidente nazionale della Fedic, nella serata conclusiva del festival che ha avuto come ospiti d’onore il regista Neri Parenti e l’attrice Isabel Russinova.

«il nostro film», dice l’alunno-attore- Fabio Marino, «affronta in modo divertente e ironico il problema della sicurezza stradale evidenziando i rischi derivanti dal mancato rispetto delle leggi». Maria Grazia Gagliano, altra protagonista del corto, afferma orgogliosa: «è stata un’ esperienza entusiasmante vedere il pubblico seguire con interesse il nostro lavoro e alla fine della proiezione applaudirci e venire a congratularsi».

La preside dell’istituto bagherese, professoressa Alessandra Servito ha lodato vivamente il film dei ragazzi, ricordando che il lavoro e l’impegno alla fine pagano sempre e i sacrifici vengono ricompensati. La dirigente ringrazia le professoresse Mimma Bruno, Enza Giamporcaro, Teresa Greco e Caterina Mancuso che assieme al prof. La Mantia e Ignazio Ficano hanno guidato i ragazzi nella stesura della sceneggiatura e nella produzione del cortometraggio, realizzato nell’ambito del progetto “Sicur-App” bando Indire “Memory safe: la cultura della sicurezza entra nella scuola italiana”, portato avanti in rete con le scuole IPS Salvo D'Acquisto  e l'istituto comprensivo "I. Buttitta" di Bagheria.

Nella foto di copertina il gruppo degli studenti dell'Itet Sturzo di Bagheria che hanno partecipato al progetto "Indire Memory Safe - Sicur App"-

 

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