Che sia per sport o per turismo, viaggiare in bicicletta è una passione di milioni di italiani.
Nel 2023, in Italia, più di 6 milioni di cittadini si sono definiti appassionati di viaggi in bicicletta, e quasi 2 milioni di loro si sono dichiarati “cicloturisti”. Ogni domenica le strade dello stivale si riempiono di carovane di amatori delle due ruote, o di viaggiatori solitari, accomunati dalla fatica e dallo spirito di avventura. Infatti, che sia una tappa di qualche ora o un viaggio di più giorni, gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo, e l’unico rimedio consiste nella preparazione e nella giusta attrezzatura.
Quando si programma un viaggio in bicicletta è importante tenere conto delle condizioni ambientali e stradali del percorso, in modo da organizzare al meglio l’abbigliamento, gli accessori e prevedere possibili guasti. In questo contesto, le bici elettriche emergono come una scelta ecologica e sostenibile, offrendo un'alternativa efficiente e a basso impatto ambientale per gli spostamenti urbani. Con il loro contributo alla riduzione delle emissioni di CO2 e la facilità di integrazione nella vita quotidiana, le biciclette elettriche rappresentano una soluzione pratica e innovativa per affrontare le sfide ambientali delle città moderne. Inoltre, con l'ampia disponibilità di biciclette elettriche e con tutto il necessario per il ciclismo, è possibile rendere il viaggio in bicicletta non solo sostenibile, ma anche comodo e piacevole.
Sport e turismo, ecco le ciclovie più belle d’Italia
I paesaggi italiani sono invidiati in tutto il mondo. Quale modo migliore per goderseli di un bel percorso in bici? Dal Lago di Garda a Palermo, in Italia ci sono più di 20mila chilometri di percorsi ciclabili percorribili, con vari livelli di difficoltà. Si va dagli itinerari brevi e non troppo impegnativi, come il Percorso cicloturistico Destra Po, che si snoda nel parco del delta del Po per circa 120 km, fino ad i percorsi più articolati e con dislivelli importanti, come la Ciclovia Svizzera Mare, che collega la Svizzera alla Liguria per un totale di 500 km.
Ma i percorsi possono essere anche internazionali. Un esempio è la Ciclopista del Sole, un percorso ciclabile che va da San Candido, in provincia di Bolzano, a Palermo; questo percorso è parte dell’itinerario EuroVelo n°7, che collega Capo Nord a Malta, per un totale di 7409 chilometri. Per affrontare questi itinerari è necessario prepararsi a molti giorni in sella e a superare ogni imprevisto.
Strade sterrate secondarie, piste non asfaltate, clima mutevole ed escursioni termiche. L’unico modo per godersi l’avventura, senza troppi patemi, è avere un abbigliamento adeguato e un’attrezzatura affidabile.
La bici giusta per godersi l’avventura
La prima attrezzatura da scegliere è la più scontata: la bicicletta. In base al tipo di itinerario che si vuole intraprendere, è bene scegliere una bicicletta adatta. Ad esempio, per un percorso molto sportivo che sviluppa tra piste asfaltate e strade sterrate, si deve privilegiare la velocità ed il peso ridotto, quindi si può optare per una bici gravel, molto versatile su tanti tracciati, o su bici da strada. Se si decide di affrontare un’avventura montana, la classica mountain bike (MBT) è sicuramente la scelta migliore. I grossi pneumatici delle MBT, corredati da sospensioni o ammortizzatori, resistono bene a qualsiasi percorso, ed il telaio può essere adattato per stili sportivi o più comodi. Per chi non vuole faticare troppo invece, esistono anche le e-bike, biciclette con un motore elettrico per la pedalata assistita.
L’importante è avere la giusta attrezzatura
Quando si intraprende un lungo itinerario, magari suddiviso in più tappe, l’attrezzatura giusta può fare la differenza tra una bellissima avventura ed un viaggio da dimenticare. Tra Bolzano e Palermo, su due ruote, può accadere di tutto. Il clima è la prima variabile. Non esiste cattivo tempo, ma solo un cattivo abbigliamento. Quindi è meglio avere dell’abbigliamento tecnico, isolante ed impermeabile per i climi montani delle tratte alpine, e ben traspirante per le zone calde del sud Italia. In secondo luogo, è necessario portare con sé il necessario per la manutenzione del proprio mezzo. È sempre utile avere lubrificanti e detergenti per i componenti meccanici; inoltre, alcuni kit di riparazione sono indispensabili per i piccoli imprevisti, come la foratura di una ruota. Questi kit sono molto compatti e facilmente riponibili in uno zaino o nella tasca di una maglia tecnica.
Infine, alcuni accessori non guastano mai: un lucchetto per custodire la bici nelle brevi soste, protezioni come casco, guanti e occhiali, e borse da viaggio apposite per portare il necessario per una tappa in campeggio. Con la giusta attrezzatura, non resta che godersi l’avventura.