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Riceviamo e pubblichiamo il seguente Comunicato-Stampa

L’Associazione Palermo Imprenditoriale organizza a Bagheria presso Palazzo Aragona Cutò martedì 26 maggio c.m alle ore 18.00, l’incontro-dibattito con l’Assessore Regionale alla Cooperazione, il Commercio, l’Artigianato e la Pesca; On. Roberto Di Mauro, dal titolo:

“Quali certezze per le nostre imprese in tempo di crisi”.

Introduce: Gino Scardina – Presidente provinciale dell’ API
Presiede : Salvatore D’Amico – Segretario movimento cittadino “Noi per Bagheria”
Conclude: On. Roberto Di Mauro - Assessore Regionale alla Cooperazione, il Commercio, l’Artigianato e la Pesca.

In un momento contingente di estrema difficoltà per l’economia siciliana e in particolar modo per il settore delle piccole e medie imprese si rende necessaria l’oculata, razionale e mirata gestione delle risorse pubbliche a favore e a sostegno del rilancio dell’attività produttiva.

Un processo virtuoso che passa dal confronto tra il mondo delle imprese e delle associazioni di categoria e la politica nelle sue figure istituzionali. L’Assessore Regionale alla Cooperazione, il Commercio, l’Artigianato e la Pesca: On. Roberto Di Mauro, oggi candidato alle Elezioni Europee del 6 e 7 Giugno 2009, appare interlocutore autorevole per la rappresentanza d’interessi legittimi in un contesto istituzionale dove le provvidenze dei fondi strutturali europei di fatto costituiscono le sole risorse aggiuntive in grado di determinare condizioni di sviluppo e di aiuto concreto al mondo delle imprese.



Riceviamo e pubblichiamo:

A Santa Flavia si sta sviluppando un forte movimento di protesta che ha l’obiettivo di fare ripristinare il senso unico di marcia nella via San Marco (tra il palazzo San Marco e il distributore ERG).

Il senso unico era stato istituito con ordinanza n°7 in data 28.1.2009, ciò per ragioni di sicurezza della circolazione di mezzi e persone a causa della limitata larghezza della carreggiata (meno di 6 metri) e della incompatibilità con il parcheggio sul marciapiede degli autoveicoli che rende l'utilizzo pedonale di via San Marco molto pericoloso sopratutto per i bambini, i diversamente abili, gli anziani.

Nello stesso periodo sono stati istituiti altri sensi unici di marcia in via V.E. Orlando, M.Cefalù, P.Sanfilippo, M.Buonarroti, R Sanzio, Crollanza, F.Mistretta, Quarto, Consolare.

Il 17.4.2009, a seguito le lamentele di pochi commercianti (capofila il gestore del distributore che è anche consigliere comunale) è stato reintrodotto il doppio senso di marcia soltanto in via San Marco. Ciò obbliga i residenti in via San Marco a parcheggiare le autovetture sui marciapiedi, violando l'art 158 del codice della strada, non lasciando libero il passaggio dei pedoni che si trovano costretti a camminare sulla sede stradale con grave rischio di incolumità.



Lanciata dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Amnesty International, Acli, Caritas Italiana e tantissime altre associazioni e sindacati. (Vedi il sito www.nonaverpaura.org)
Dal 25 maggio fino a metà giugno ’09, nella piazzetta San Sepolcro vi sarà una postazione per la raccolta delle firme.
Tutte le firme (e le adesioni via internet) verranno consegnate dai promotori al Presidente della Repubblica il 20 giugno ’09.

Si spera che gran parte dei cittadini, le Istituzioni, le Associazioni, i Partiti Politici, ove non schierati su posizioni di dichiarata tendenza avversa all’iniziativa, offrano collaborazione e sostegno ad un’iniziativa che vuole riaffermare soltanto alcuni principi fondamentali di civiltà condivisa, dove etica cristiana e laica si fondono in un nodo inestricabile.

Noi Siciliani, in questo senso, forse abbiamo qualche responsabilità in più rispetto agli altri connazionali: i circa 40mila annegati nel canale di Sicilia nell’arco di un decennio e i centri di detenzione temporanea degli immigrati ‘clandestini’ sono a noi vicinissimi.

È impossibile far finta di nulla. Le immagini e la cronaca degli ultimi mesi parlano chiaro.

Vogliamo distogliere lo sguardo e girare la faccia dall’altra parte? O vogliamo provare a riconoscere, nel volto dell’Altro, uno sguardo che ci è appartenuto?

Sarà inaugurata domani, alle ore 19, nei locali della Certosa di Bagheria, la mostra "Metà morphosis".

Esposte opere degli artisti Giacomo Sciortino e Rosario Tornese. La mostra rimarrà aperta fino al 6 giugno 2009.

Giacomo Sciortino e Rosario Tornese, entrambi diplomati all’Accademia di belle Arti di Palermo, sono titolari delle cattedre di “discipline pittoriche” e “arte del mosaico” presso l’Istituto Regionale d’Arte di Bagheria.

Possibile ammirare le opere esposte tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00, escluso il lunedì mattina.

In Foto, un'opera di Giacomo Sciortino

Secondo quanto riporta la Repubblica di oggi, ammonta a ben dieci milioni di Euro, la somma che Aiello, Jannì e Manenti, sono stati condannati dalla I Sezione del Tribunale di Palermo, presieduto da Cesare Vincenti, a risarcire all' A.S.L. 6 di Palermo e che comprende il distretto di Bagheria.

Diecimila euro è invece la provvisionale, la somma cioè che dovrà essere versata subito, indipendentemente dal fatto di ricorrere avverso la sentenza.
La sentenza è ancora al primo grado di giudizio.

Giorno 29 maggio ci sarà invece la II udienza per l'appello del processo Talpe, quello che ha visto condannati Aiello, Cuffaro, Ciuro e Riolo.
Cuffaro in primo grado fu condannato a cinque anni e Aiello a quattordici anni.



Domani sabato 23 maggio alle ore 12 nella Chiesa di S. Maria al Castello di Udine, Anna Carmela Incerti e Stefano Scaini, coronano con il matrimonio la loro storia d'amore.
Subito dopo la cerimonia religiosa, gli sposi ringrazieranno gli invitati al Ristorante "Costantini" di Collalto di Tarcento.
Luna di miele in Egitto per un paio di settimane e dopo si torna ad allenarsi in altura in vista dei Giochi del Mediterraneo di fine giugno.

Ad Anna Carmela e Stefano giungano gli auguri più affettuosi di Angelo Gargano e della redazione di Bnews, cui pensiamo si uniranno quelli di tanti altri bagheresi, appassionati e non di atletica leggera.

la foto che pubblichiamo è stata fornita dal prof. Tommaso Ticali.
Notizie sulla cerimonia e altre foto sul sito www.annaincerti.net

Intorno alle tre di questa notte i carabinieri di Bagheria nel corso di un normale giro di perlustrazione e di controllo del territorio, hanno sorpreso due individui a rubare limoni in un fondo agricolo di contrada Consuono di proprietà di un pensionato.

I due, Lo Coco Giuseppe di 22 anni e Incandela Rosario di 29, entrambi residenti a Bagheria e pregiudicati si erano introdotti con il favore delle tenebre nel fondo agricolo ed avevano cominciato ad raccogliere cassette di limoni e a stiparle in una Citroen Saxo posteggiata poco distante.

I militari insospettiti dalla presenza dell'auto, a quell'ora e in quel luogo, sono entrati nel fondo, ed hanno sorpreso i due, che si sono dati alla fuga a piedi e sono scomparsi nelle campagne circostanti.

I militari con la collaborazione del nucleo radiomobile hanno individuato l proprietario dell'auto e risalito all'identità dei due e sono andati ad arrestarli in mattinata proprio quando stavano rientrando a casa.

I due sono già stati condannati con rito direttissimo presso il Tribunale di palermo.
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