La Cisl incontra i 32 contrattisti del comune per studiare le strade per una proroga

La Cisl incontra i 32 contrattisti del comune per studiare le strade per una proroga

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Non è una soluzione facile quella che si prospetta per i 32 lavoratori contrattisti del comune la cui proroga contattuale scade a novembre: si tratta di questi dipendenti con qualifiche medio-alte, diplomatie laureati, che dieci anni fa, optarono piuttosto che per una stabilizzazione part time, per un contratto di diritto privato quinquennale a tempo pieno che però li esponeva al rischio di un eventuale licenziamento alla fine dei cinque anni.

Sinora la Regione e i comuni hanno trovato, sotto la pressione dei lavoratori, che in Sicilia sono migliaia, le risorse per le proroghe; ma il problema oggi è, che essendo Bagheria comune in dissesto, le varie leggi di stabilità succedutesi, sul tema dei dipendenti pongono paletti ben precisi.

Il loro contratto andrà a scadere il 30 novembre di quest'anno; è intenzione dell'amministrazione mantenerli in organico con una proroga almeno biennale, perchè svolgono in alcuni uffici, quale quello urbanistico e legale un ruolo essenziale, e senza di loro, come hanno sottolienato sia il sindaco Patrizio Cinque che l'assessore Maria Laura Maggiore, presenti all'incontro di ieri pomeriggio nell'aula consiliare, una serie di servizi essenziali si bloccherebbero, mettendo in serie difficoltà l'apparato del comune.

Di fronte quindi ad alcuni sbarramenti che la legge pone si sta cercando di trovare una via legale all'interno dei passaggi strettissimi delle leggi finaziarie con il supporto dei sindacati, la Cisl in particolare, ed una via politica che è quella che cercheranno di perseguire gli amministratori bagheresi che nei prossimi giorni a Roma, avranno un incontro anche su questi temi.