Coronavirus: positivi otto carabinieri del Comando Provinciale di Palermo

Coronavirus: positivi otto carabinieri del Comando Provinciale di Palermo

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Il Coronavirus irrompe al Comando provinciale dei carabinieri. Sono inffatti ben otto gli ufficiali dell’Arma sono risultati positivi al tampone e messi in autoisolamento, ognuno in casa propria e con il resto della famiglia.

A contagiarli potrebbe essere stato con molte probabilità il collega rientrato lo scorso 26 febbraio alla caserma Carini. Il giorno prima era tornato da una vacanza in Trentino con un aereo partito da Verona.

I successivi accertamenti eseguiti sul gruppo con cui aveva organizzato la “settimana bianca” hanno dato esito positivo in un altro caso. La moglie, anche lei carabiniere in servizio al tribunale, era stata contagiata. Immediatamente i vertici del Comando provinciale hanno disposto la sanificazione dei locali in cui aveva avuto accesso il militare, chiedendo ad altri colleghi di effettuare il tampone.

Alle 17.00 di ieri, mercoledì 11 marzo,  stando ai dati comunicati dal Dipartimento della protezione civile nazionale, i casi positivi registrati tra Palermo e provincia erano 15. Il numero è destinato presto a salire con gli otto ufficiali dell’Arma, molti dei quali attualmente non presentano alcuna sintomatologia. Si attendono gli esiti degli altri esami da laboratorio per vedere quanto si sia esteso il contagio al Comando provinciale. L'attività della caserma non si ferma così come, per il momento, non risulta interrottà l'attività di ricevimento al pubblico. Preoccupazione anche in Procura dove alcuni magistrati potrebbero essere entrati in contatto con alcuni dei carabinieri contagiati.

"Il Generale di Brigata Arturo Guarino, che è stato trovato positivo al test del covid 19 - si legge in una nota diramata dal Comando provinciale - insieme ad altri colleghi continua a seguire le attività dell'Arma di Palermo, grazie alla buone condizioni generali cliniche del momento. I militari positivi sono in quarantena obbligatoria con le loro famiglie. Le Autorità sanitarie stanno effettuando altri controlli al personale e i locali della caserma Carini sono stati sanificati, perché le attività possano procedere nel rispetto delle regole governative e della prioritaria esigenza di tutelare la salute della collettività. Ai Carabinieri in strada per i controlli e il sostegno alle comunità della Provincia - conclude - un incoraggiamento e un richiamo affettuoso e sentito alla generosità e allo spirito di servizio che hanno sempre animato gli uomini e le donne dell'Arma".