L'eventuale nascita a Bagheria, ipotizzabile nel prossimo quinquennio, di una megacentro commerciale, fa discutere e divide già l'opinione pubblica, ed è inevitabile che sia così.
Si tratterebbe di un intervento e di un investimento di tale portata che cambierebbe i connotati e non solo urbanistici del nostro territorio. Sono tanti gli approcci e le chiavi di lettura per un siffatto progetto qualora divenisse concreto e fattibile; potrebbe stimolare, e noi ci ripromettiamo di indicare soltanto i titoli, una riflessione che potrebbe essere oggetto di un saggio o di una tesi. Per dirne qualcuna:
- Quale futuro si potrebbe preconizzare per Bagheria ? In poche parole, quali sarebbero le ricadute sul territorio ? innescherebbero processi economici di sviluppo ed occupazionali virtuosi o distruggerebbero quel pò di attività commerciali che sopravvivono ?
- Distruggere, non gli agrumeti da tempo scomparsi, ma quelli che un tempo furono uliveti e poi agrumeti, una sia pur piccola parte cioè del paesaggio agrario del XX secolo, quale 'impatto ambientale' potrebbe provocare ?
- Possono le vicende e gli errori del passato, anche di quello recente, aiutarci a percorrere le strade del futuro ?
- L'apparato tecnico-ammistrativo del nostro comune e la classe politica, sono in grado di gestire le problematiche che un intervento di tale entità comporta ?
- Cosa potrebbe accadere in un territorio come il nostro inquinato dalla presenza di una mafia forte e corrosiva, l'immissione nel circuito legale di risorse talmente ingenti ?
Queste ed altre sono solo alcune delle domande che ci poniamo e che poniamo ai nostri concittadini, ed alle quali man mano che trascorrerà il tempo occorrerà trovare delle risposte.
Una cosa è invece urgente: Patrizio Cinque e l'amministrazione del Movimento 5 stelle debbono dire subito se condividono, se incoraggiano e se fanno loro questo progetto: sinora tutti i segnali vanno in questa direzione.
Incontri più o meno riservati, messa a disposizione di sedi comunali per propagandare l'ipotesi di progetto, fanno pensare ad una sorta di silenzio-assenso che però non può durare.
Il sindaco deve dire coram populo e ad alta voce se la sua amministrazione sta con la belga City Mall Development SA o si oppone a questo disegno strategico: questo i bagheresi, e non solo, abbiamo il diritto di saperlo al più presto.
Il sondaggio, come sempre specifichiamo, non ha valore scientifico, stanti le condizioni e i mezzi attraverso cui il voto viene espresso, ma sarà sempre e comunque un indicatore importante del quale tener conto. Non è possibile votare più di una volta, poichè i voti successivi non vengono conteggiati.
Clicca sul link seguente per votare il sondaggio: http://poll.fm/56pkw-it
Un sondaggio sull'ipotesi di un megacentro commerciale a Bagheria
Typography
- Font Size
- Default
- Reading Mode