Anche Santa Flavia si muove per eliminare il passaggio a livello che da oltre un secolo rappresenta una sorta di barriera tra le due frazioni, e dietro le cui sbarre i residenti che sono costretti a spostarsi continuamente da una frazione all’altra hanno trascorso centinaia o migliaia di ore della loro vita.
Il progetto del sottopasso ferroviario verrà pertanto presentato mercoledì 29 Aprile alle 17.30 nel giardino d’inverno alla popolazione interessata.
Il progetto che abbiamo potuto già vedere e che ci è stato sommariamente illustrato dal sindaco Antonio Napoli e dal presidente del consiglio Santino Lo Buglio, è di una estrema semplicità e realizza il minimo impatto sulla viabilità e sulle abitudini dei flavesi.
Seguiamone assieme il corso come se stessimo scendendo dalla Via Pezzillo, strada a senso unico e parallela al corso Filangeri, verso la ferrovia.
Non appena incrociamo via F.P. Perez, all’altezza per capirci del “Babilonia pub” chi vorrà “scavalcare” la ferrovia verrà instradato sulla destra.
Raggiunta la Piazza Stazione, sede appunto della stazione ferroviaria, comincerà l’interramento; si passerà pertanto sotto la stazione ferroviaria, e detto per inciso, dopo i lavori la Piazza con la statua di al centro verrà riportata nelle condizioni attuali.
Tutto l’attuale marciapiedi e una striscia della storica villetta a ridosso della ferrovia verranno utilizzate per la corsia “di ritorno” del sottopasso.
Dopo l’interramento e la ovvia curva a sinistra la strada riemerge, circa all’altezza dello stabilimento di mattoni Tomasello, ma sempre all’interno dell’area ferroviaria, e utilizzando l’area dismessa di un vecchio binario morto realizza le corsie da e per Porticello, ricongiungendosi alla S.S. 113 all’altezza della casa Squadrito e del villino Basile.
E’ stata anche previsto la installazione di un impianto idrovoro nella eventualità di allagamento della parte interrata del sottopasso.
Insomma una soluzione semplice e razionale, la cui realizzazione avrà un impatto minimo con la situazione attuale.
