Riceviamo e pubblichiamo
In riferimento all’articolo pubblicato su Bagherianews.it, dal titolo “Forse che non sai chi è Biagio Sciortino”? e firmato da Angelo Gargano, vorrei esprimere alcune mie considerazioni.
Condivido innanzitutto in pieno
l'imagine dello stato di abbandono in cui versa Bagheria e la sua amministrazione in questo periodo.
E, a conferma, vorrei segnalare due episodi, diversi tra loro ma entrambi segni evidenti di questo stato di incuria e di indifferenza.
PRIMO EPISODIO
Lunedì mattino 27 aprile in Via Libertà, un auto che procedeva in direzione di Corso Butera, centrava in pieno una buca, una delle tantissime di cui sono piene le strade di Bagheria.
Il forte impatto provocava la rottura degli ammortizzatori, il loro innalzamento con conseguente sollevamento del cofano anteriore.
Il conducente, rimasto per alcuni secondi con la visuale coperta , perdeva il controllo del mezzo e solo per un caso fortunato non investiva un motorino con il conducente e le altre auto posteggiate.
Chiedo allora all’attivo assessore Gino Di Stefano:” Dobbiamo per forza aspettare l’incidente grave per provvedere?”
Capisco bene le difficoltà economiche che hanno i comuni e quello che costa il rifacimento del manto stradale.
E’ tuttavia possibile che assieme ai soldi manchi anche un po’ di spirito di iniziativa e di senso pratico?
Possibile che il comune non possa provvedere a coprire alla meno peggio le buche più profonde come stanno facendo di tasca loro, e di loro iniziativa molti cittadini davanti alle loro case?
Si fa un calcolo di quanti euro il comune verrà condannato a pagare come indennizzo danni a quanti apriranno un contenzioso?
SECONDO EPISODIO
Ieri mattina, martedì 28 aprile, viene al sindacato una signora che, candidamente, mi pone una domanda circa il bonus sociosanitario, il contributo cioè che la regione dà alle famiglie con anziani non autosufficienti o disabili gravi: “ Come mai -mi chiede- mia sorella a Palermo ha già presentato istanza per il bonus 2009 e a Bagheria non c’è neanche il sentore” ?
Confesso di essere rimasto alquanto scettico.
Pur tuttavia per puro scrupolo, mi collego a Internet e, con grande sorpresa scopro che la signora aveva ragione, che cioè il comune di Palermo aveva già emanato il bando 2009 con scadenza il prossimo 9 maggio, e che moltissimi comuni (o distretti) avevano da tempo fissato i termini di scadenza per la presentazione delle istanza a tutto aprile, alcuni addirittura al 31 Marzo.
Mi reco subito al comune, agli Affari Sociali, chiedo dell’assessore Filippo Tripoli, che naturalmente non c’è ( a proposito, assessore, una sua presenza più assidua in assessorato potrebbe giovare sicuramente a tutti); chiedo allora del responsabile dell’ufficio bonus e scopro che l’ufficio è da due mesi scoperto, e non esiste un responsabile.
Segnalo allora il caso agli impiegati, funzionari e dirigenti, i quali dapprima rimangono increduli, ma subito dopo con sensibilità ascoltano i fatti e con premura e solerzia si attivano per capire come si sia potuta verificare una dimenticanza di tal fatta.
Conclusione: pare che, in tutta fretta, nello stesso pomeriggio di ieri si sia provveduto a pubblicare il bando, con termini di scadenza che, temo, saranno molto ristretti.
E, a questo punto, mi pongo e vi pongo una domanda.
Signor sindaco, signor assessore, è mai possibile che l’amministrazione comunale permetta che una branca così importante degli Affari Sociali rimanga per così lungo tempo senza un responsabile che se ne occupi?
E’ questa la tanto decantata sensibilità verso i problemi dei più deboli e bisognosi, è questo quello che chiamate ricerca del bene comune?
Signor sindaco, signori assessori, signori amministratori, perché siete diventati così assenti, trascurati, approssimativi e sordi alle istanze dei settori più deboli della nostra comunità?
Michele Bartolone
Segretario FNP CISL Bagheria Bagheria 29-04-09
