Cronaca

I Carabinieri della Stazione di Campofelice di Roccella, coadiuvati dai Carabinieri di Lascari, hanno tratto in arresto una persona ritenuta responsabile di furto in appartamento. 

È tarda mattinata quando una pattuglia di uomini dell’Arma sta perlustrando le vie del centro urbano di Campofelice e procede al controllo di un soggetto ritenuto sospetto. 

Infatti l’uomo, che non risultava essere del luogo, non forniva valide spiegazioni sul motivo per il quale si trovasse nel comune madonita.

Nel corso di un successivo controllo, poi, la persona veniva trovata in possesso di molti monili in oro.

altA questo punto, i Carabinieri avviavano i relativi accertamenti, appurando che, poco prima, l’uomo si era introdotto in un’abitazione sita lì nei pressi, forzando la porta d’ingresso, ed aveva asportato degli oggetti preziosi.

Contattato il proprietario dell’appartamento obiettivo del furto, questi riconosceva la refurtiva (orologi, gioielli in oro quali spille, bracciali, collane, orecchini, etc…..), per un valore di circa 2.000 euro, che gli veniva immediatamente dopo restituita.

Così, espletate tutte le formalità di rito, STORNIOLO SALVATORE, 48enne di Santa Flavia, disoccupato, pregiudicato, è stato dichiarato in stato d’arresto per furto aggravato in abitazione.

Nel corso dell’udienza per direttissima, l’arresto è stato convalidato e per lo STORNIOLO è stata disposta la custodia cautelare in carcere. 

Cari amici e care amiche di seguito trovate le foto del cane trovato a Bagheria con al collo un tubo di gomma e di cui hanno parlato tutte le testate giornalistiche nelle scorse settimane.

Si tratta di un cane maschio, microchippato, di età compresa tra i tre e i quattro anni.

I l suo peso è di circa 20/ 25 kg mentre l'altezza al garrese è di circa 35/40 centimetri.

E' un cane molto dolce e mansueto anche se la drammatica esperienza a cui è stato sottoposto per parecchie settimane l'ha reso un po' diffidente nei confronti degli uomini.

Spero mi possiate aiutare a trovargli una famiglia che lo adotti perché altrimenti rischia di essere reintrodotto nel territorio che lo ha traumatizzato. 

Grazie infinite, Gabriella Giammanco

Drammatica conclusione di una vicenda che ha visto un uomo soprendere i ladri nella propria casa, intorno all'ora di pranzo. L'uomo, un vigile urbano,  Mirco Vicari, 38 anni, secondo le prime ricostruzioni, è tornata a casa, in via Scillato zona Via Perpignano, e ha trovato la porta aperta e i ladri nell'appartamento. 

Ci sarebbe stata una colluttazione durante la quale il vigile, che alle 14 avrebbe iniziato il suo turno di lavoro, è stato ucciso. Gli investigatori della squadra mobile, che indagano sull'omicidio, hanno trovato l'appartamento a soqquadro, i ladri sono fuggiti.

Sta venendo fuori  che la compagna della vittima ha seguito praticamente in diretta l'omicidio. L'incredibile particolare emerge dalle prime indagini.

Vicari nel momento in cui stava entrando nella sua abitazione stava parlando al telefono con la compagna.

Avrebbe fatto in tempo a dire alla donna di avere trovato la porta dell'abitazione aperta: a questo punto è entrato dentro e la compagna ha sentito la sua voce che pronunciava la parola "polizia", poi lo sparo e il vigile che gridava "mi hanno colpito, mi hanno colpito".

Il corpo di Vicari, ex Lsu uscito dal precariato e stabilizzato nel corpo di polizia municipale nel 2010, è ancora all'interno dell'abitazione di via Scillato. Sposato, separato e padre di due figli, l'uomo era in servizio nel corpo di polizia urbana, quella composta dagli agenti che vigilano soprattutto sui mercati rionali e sugli ambulanti.

E' intervenuta la Polizia.

da livesicilia.it
 

Erano da poco trascorse le ore 18 del pomeriggio di ieri, quando due banditi giovanissimi, intorno ai 18 anni come hanno riferito parecchi testimoni, si sono presentati con il volto coperto e le pistole in pugno alle casse del supermercato Conad di via G. Scordato a Bagheria.

Hanno intimato agli addetti alle casse di consegnare l'incasso, circa 250 euro, e raggiunto l'obiettivo si sono rapidamente dileguati.

Al momento  della rapina dentro il supermercato c'era parecchia gente che ha seguito con paura le varie fasi del gesto criminoso; anche dall'esterno in parecchi hanno visto quanto stava accadendo.

Subito dopo sono intervenuti Polizia, Carabinieri e Vigili urbani: il supermercato ha chiuso le saracinesche anche per inventariare il bottino in denaro trafugato dai malviventi.

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