La frana sulla strada dei valloni: rischi seri per chi la percorre

La frana sulla strada dei valloni: rischi seri per chi la percorre

cronaca
Typography

Lo scorso 26 di febbraio la Strada Provinciale 88, nel corso di una manifestazione di ragazzi e di giovani che hanno reso con la loro partecipazione indimenticabile la giornata, veniva dedicata alla Marcia Antimafia Bagheria - Casteldaccia del 26 febbraio 1983, quel grande schieramento di popolo che marciò da Bagheria a Casteldaccia per manifestare 'contro la mafia e la droga'.

Un gesto bello, per segnare anche nei nomi delle strade i momenti cardine della nostra storia e ricordarla sempre a chi ci seguono; oltre ai giovani c'erano anche le autorità: il Prefetto, il questore, i sindaci del territorio, il commissario straordinario della Provincia reginale di Palermo, Domenico Tucci, il padrone di casa, essendo appunto la strada dei valloni un'arteria provinciale.

Insomma le persone giuste oltre ai partecipanti per dare la giusta solennità all'evento. C'eravamo anche noi e 'scoprimmo', è il caso di dire, una frana di almeno una cinquantina di metri della sede stradale, incredibilmente pericolosa, ad appena un centinaio di metri dall'abitato di Casteldaccia, che francamente ha suscitato qualche riflessione, se vogliamo banale.

Giusta, giustissima, doverosa l'intitolazione, ma la strada dei valloni non è una trazzera di montagna arroccata chissà dove, ma una strada giornalmente percorsa da centinaia di casteldaccsi soprattutto, che la usano come scorciatoia per raggiungere Bagheria, ma anche parecchi bagheresi sono soliti imboccare la strada dei ' valloni' per raggiungere Csteldaccia o le contrade di campagna.

E sono in tanti ad averci segnalato la pericolosità potenziale di questa situazione.

Ma è possibile che dal mese di ottobre 2013, quando cioè si verificò la frana in seguito ad un forte acquazzone nessuno  sia ancora in grado di porre rimedio?

La frana è abbastanza visibile e segnalata, di giorno e per le vetture che vengono da Bagheria, ma è sostanzialmente 'cieca' per chi da Casteldaccia si muove verso Bagheria; magari di sera e con la strada bagnata per chi arriva a velocità e si accorge all'ultimo del notevole restringimento della sede stradale, una frenata  improvvisa o una manovra  poco accorta possono innescare una tragedia.

Ma perchè il commissario alla Provincia gen. Domenico Tucci ancora non interviene, si chiede la gente.           

 Un appello vogliamo fare al commissario straordinario per la Provincia, ai due sindaci maggiormente interessati e cioè quelli di Casteldaccia e Bagheria, Spatafora  e Lo Meo, che pensiamo sicuramente si saranno già attivati, al capogruppo del Megafono regionale ,l'on. Giovanni Di Giacinto, per mettere assieme la loro influenza e la loro capacità di pressione perchè questo rischio incombente abbia ad essere prontamente rimosso.

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.