Salgono a 69 le persone positive al coronavirus tra gli assistiti e il personale di una casa di riposo di Villafrati in provinci di Palermo.
Altre 53 persone sono risultate infatti contagiate dopo essere state sottoposte al tampone. Un anziano di 90 anni, che era ospite della struttura, è morto ieri nell'ospedale di Partinico, nove sono ricoverati nello stesso nosocomio trasformato in Covid Hospital. A dare la notizia è stato il sindaco di Villafrati, Francesco Agnello, in una diretta Facebook, annunciando che il paese sta per essere dichiarata "zona rossa". Trentuno di queste persone sono i pazienti della struttura che sarebbe stata infettata dalla visita di una giovane proveniente dalla Lombardia. Nella struttura sono in molti i dipendenti che vengono da altri paesi. Sono almeno due le bagheresi che lavorano all'interno della struttura di Villafrati.
Villafrati diventa così “zona rossa”, come ha deciso, con una propria ordinanza, il presidente della Regione Nello Musumeci, sentito il primo cittadino. Fino al 15 aprile, nel piccolo centro palermitano ci sarà il divieto di accesso e di allontanamento dal territorio comunale e la sospensione di ogni attività degli uffici pubblici, ad eccezione dei servizi essenziali e di pubblica utilità. Potranno entrare e uscire dal paese solo gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nell'assistenza alle attività inerenti l’emergenza.
Il sindaco si è già sentito con i vertici regionali della sanità e con l'assessore Ruggero Razza, che già domenica aveva disposto l'isolamento per tutti gli ospiti e il personale della casa di riposo dopo l'esito dei primi 16 tamponi. Nella struttura sono assistiti 60 anziani e operano 75 dipendenti.
"Noi abbiamo cinque strutture per anziani nel comune, cinque eccellenze - ha aggiunto il sindaco nella sua diretta Facebook -. Dobbiamo scongiurare che ci possa essere il contagio in altre realtà. Invito tutti i cittadini a rispettare le disposizioni. Una volta che sapremo chi sono i positivi le famiglie dovranno osservare una quarantena. Saranno tutti controllati"