Al via i primi Bandi a valere sul Fondo Europeo della Pesca

Al via i primi Bandi a valere sul Fondo Europeo della Pesca

cronaca
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Prendono finalmente avvio i primi bandi sul Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007/2013, il nuovo strumento di programmazione della pesca nell'ambito delle politiche finanziarie dell'UE
per il periodo 2007-2013. Il Fondo prevede un aiuto finanziario per agevolare l'applicazione dell'ultima riforma della politica comune della pesca e sostenere le necessarie
ristrutturazioni correlate all'evoluzione del settore.

In dettaglio, sono stati pubblicati ben 4 Bandi che hanno l’obiettivo di favorire investimenti nel settore e sostenere investimenti produttivi che generano occupazione:

1: Bando relativo agli “Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività” – misura 1.3 del FEP (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 23 del 22 maggio 2009), con l’obiettivo di migliorare le condizioni di operatività dei pescherecci, in termini di sicurezza, delle condizioni di lavoro, di igiene e qualità del pescato.

Vi è una disponibilità finanziaria di 7.932.089,00 di risorse pubbliche, riferite alle annualità 2007-2008-2009.

Il Bando finanzia:

* investimenti volti a migliorare gli standard di sicurezza a bordo, le condizioni di lavoro, l'igiene, la qualità dei prodotti, l'efficienza energetica e la selettività senza incrementare le capacità di cattura del peschereccio;
* investimenti volti alla sostituzione del motore;
* investimenti di armamento e di lavori di ammodernamento;
* investimenti volti alla selettività degli attrezzi da pesca;
* prima sostituzione degli attrezzi da pesca, allo scopo di garantire il rispetto dei nuovi requisiti tecnici comunitari in materia di selettività o per ridurre l'impatto di pesca sulle specie non commerciali.

Gli investimenti ammessi possono fruire di un contributo pubblico pari al 40% della spesa totale ammessa e la partecipazione del beneficiario è pari al 60%.
Per quanto riguarda la sostituzione del motore, gli investimenti possono fruire di un contributo pubblico pari al 20% della spesa ammessa per il motore.
Per tutti gli investimenti a bordo previsti dall'art. 25 in favore della piccola pesca - imbarcazioni fino a 12 metri ft, il contributo pubblico è aumentato di 20 punti percentuali e la partecipazione del beneficiario è ridotta di conseguenza.

Le domande vanno presentate entro il 21 luglio 2009 alla Regione siciliana - Assessorato della cooperazione, del commercio, dell’artigianato e della pesca – Dipartimento regionale della Pesca, via degli Emiri n. 45 - 90135 Palermo.


2. Bando relativo agli "Investimenti nei settori della trasformazione e della commercializzazione" - misura 2.3 del FEP 2007/2013 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 23 del 22 maggio 2009), con l’obiettivo di migliorare le condizioni del settore della trasformazione e della commercializzazione.

Vi è una disponibilità finanziaria di Euro 13.256.870,40 di risorse pubbliche riferite alle annualità 2007-2008-2009.

Il Bando finanzia:

* costruzione e acquisto di impianti ed immobili per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura;
* acquisto di nuove attrezzature per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura;
* applicazione di nuove tecnologie destinate, in particolare, a migliorare le condizioni ambientali, la competitività, a incrementare il valore aggiunto dei prodotti, a favorire l'uso di energie rinnovabili;
* adeguamento igienico-sanitario delle strutture e degli impianti;
* ampliamento/ammodernamento di impianti esistenti.

I soggetti ammissibili a finanziamento sono Micro, piccole e medie imprese come definite nella raccomandazione della Commissione europea n. 2003/361/CE ed imprese diverse dalle precedenti, che occupano meno di 750 persone o realizzano un fatturato inferiore a 200 milioni di euro.

E’ previsto un contributo pubblico pari al 60% della spesa totale ammessa.

Le domanda vanno presentate entro il 21 luglio 2009 alla Regione siciliana - Assessorato della cooperazione, del commercio, dell’artigianato e della pesca – Dipartimento regionale della Pesca, via degli Emiri n. 45 - 90135 Palermo.


3. Bando relativo agli “Investimenti produttivi nel settore dell’acquacoltura” - misura 2.1 - sottomisura 1 - del FEP 2007/2013 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 25 del 29 maggio 2009), con l’obiettivo di migliorare le condizioni di lavoro, di igiene, la salute dell’uomo, degli animali e la qualità dei prodotti, ridurre l’impatto negativo e accentuare gli effetti positivi sull’ambiente.

Vi e’ una disponibilità finanziaria di Euro 6.628.435,20 di risorse pubbliche riferite alle annualità 2007-2008-2009.

Il Bando finanzia:

* costruzione di impianti di produzione di acquacoltura e maricoltura;
* ampliamento e/o ammodernamento di impianti di produzione di acquacoltura e maricoltura;
* fruizione ovvero organizzazione di attività immateriali riconducibili all’apprendimento permanente nel settore dell’acquacoltura, fornite da soggetti di comprovata esperienza nel settore.

I soggetti ammissibili a finanziamento sono:

1. Micro, piccole e medie imprese del settore della pesca professionale e dell’acquacoltura come definite nella raccomandazione della Commissione europea n. 2003/361/CE.
2. Imprese della pesca professionale e dell’acquacoltura diverse dalle precedenti che occupano meno di 750 persone o realizzano un fatturato inferiore a 200 milioni di euro.

E’ previsto un contributo pubblico pari al 60% della spesa totale ammessa.

Le domande vanno presentate entro il 24 agosto 2009 alla Regione siciliana - Assessorato della cooperazione, del commercio, dell’artigianato e della pesca – Dipartimento regionale della Pesca, via degli Emiri n. 45 - 90135 Palermo.

4. Bando relativo a porti, luoghi di sbarco e ripari di pesca - misura 3.3 del FEP 2007/2013 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 25 del 29 maggio 2009) con l’obiettivo di:

— migliorare i servizi offerti nei porti di pesca, pubblici o privati, esistenti che presentano un interesse per i pescatori e i produttori acquicoli che li utilizzano;

— migliorare le condizioni del pesce sbarcato dai pescatori costieri nei luoghi di sbarco esistenti (designati dalle autorità nazionali competenti);

— migliorare la sicurezza dei pescatori.

Gli investimenti devono perseguire uno o più dei seguenti obiettivi:

— migliorare le condizioni di sbarco, trattamento, magazzinaggio nei porti dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura e della loro messa all’asta;

— migliorare la qualità delle strutture e dei servizi a terra con un impatto diretto sui costi di gestione dell’attività di pesca;

— migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro;

— promuovere la gestione informatizzata delle attività di pesca;

— migliorare il deposito e il trattamento degli scarti;

— ridurre i rigetti in mare.

I soggetti ammissibili a finanziamento sono:

1. Micro, piccole e medie imprese operanti nel settore della pesca;
2. Province e Comuni;
3. Organizzazioni riconosciute ai sensi del reg. CE n. 104/2000, che operano per conto dei produttori.


Vi è una disponibilità finanziaria di Euro 5.259.326,29 di risorse pubbliche riferite alle annualità 2007-2008-2009. E’ previsto un contributo pubblico pari all’80% della spesa totale ammessa per i soggetti privati ed il 100% della spesa totale ammessa per i soggetti pubblici.

Le domande vanno presentate entro il 24 agosto 2009 alla Regione siciliana - Assessorato della cooperazione, del commercio, dell’artigianato e della pesca – Dipartimento regionale della Pesca, via degli Emiri n. 45 - 90135 Palermo.


I Bandi sopra riportati costituiscono una importante opportunità per le imprese del nostro Comprensorio, in grado di attivare investimenti produttivi e meccanismi di sviluppo nell’economia asfittica del nostro territorio.