Elezione segretario del P.D.: ecco le ragioni dei 9 astenuti

Elezione segretario del P.D.: ecco le ragioni dei 9 astenuti

Politica
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Riceviamo e pubblichiamo:

È con senso di responsabilità che vogliamo analizzare le dimissioni della segretaria cittadina Vittoria Casa
e avanzare una proposta politica in grado di rilanciare l’azione del Partito.In un momento difficile, come questo, in cui il P.D. bagherese subisce

 un’altra battuta d’arresto nella sua guida politica, vogliamo evitare facili polemiche e indicare invece un percorso propositivo e positivo che porti il PD a cambiare pagina e a imboccare la strada del cambiamento.

Stasera non vogliamo parlare di come e perché siamo arrivati a questo punto, lasceremo ai prossimi appuntamenti e al congresso le analisi e le riflessioni su quanto fatto sino ad oggi. Siamo convinti, invece, che ognuno di noi è chiamato a fare uno sforzo propositivo per dare subito una guida credibile a questo partito, per rilanciarne l’azione politica in vista dell’elezioni europee e del congresso.
Siamo convinti che occorra un segretario, che incarni lo spirito costituente del Pd, non sia individuabile come “di parte”, rappresenti la voglia di cambiamento della società, riuscendo a interpretare la profonda delusione del nostro elettorato per le promesse fatte e poco mantenute dalla classe dirigente.

Occorre un segretario che sappia mettere al centro della vita del partito la Politica, intesa come l’interesse per la Polis, per i cittadini, per i nostri elettori, mettendo da parte gli interessi particolari, gli arrivismi personali, le beghe interne, i dissapori, le guerre intestine.

Occorre un segretario che traghetti il Partito al congresso, sperimentando nuovi metodi di coinvolgimento popolare e di allargamento della base nella vita del Pd, capace di mettere in pratica ciò che è scritto nel manifesto fondante e nello statuto del Pd.
Occorre un segretario, capace di travasare le proposte e le iniziative del Partito nella conduzione amministrativa della nostra città e di riportare, di converso, i fatti più importanti riguardanti la giunta municipale e il consiglio comunale al dibattito tra gli aderenti al Pd.

Occorre un segretario, che abbia il coraggio di innovare, circondandosi anche di volti nuovi, che abbiano il tempo, la voglia e l’entusiasmo di ripartire da zero, sobbarcandosi il compito difficile di ricostruire il rapporto con gli iscritti, il nostro elettorato e i nostri rappresentanti istituzionali.

Il gruppo, che sottoscrive il presente documento, non vuole proporre alcun nome, perché ritiene che spetti farlo a chi esprime la linea politica di maggioranza nel coordinamento, linea politica verso cui abbiamo con forza ma con correttezza espresso il nostro dissenso, e per questo ci pronunceremo con un voto di astensione, che conferma, ad oggi, la nostra distanza dalle scelte di questo partito Bagherese, ma che vuole anche essere un segno di speranza perchè tutte le opinioni abbiano pari dignità.

Una nuova classe dirigente non si inventa, bisogna costruirla giorno per giorno,
investendo forze ed energia, concedendo spazi per la sua espressione, incoraggiandola e sostenendola nei passaggi più delicati. Nell’ultimo anno, invece, ci è sembrato che dentro il Pd si sia giocato a bruciare quelle che erano delle risorse emergenti per il nostro Partito, a partire dalla nostra ex segretaria Vittoria Casa.
L’identikit del nostro segretario ideale, che abbiamo descritto sopra, che già un anno fa alcuni di noi avevano descritto e pubblicato, speriamo corrisponda a quello che in carne ed ossa verrà fuori dal futuro congresso.

Annunciamo che siamo contrari a qualsiasi comitato o gruppo ristretto, che venga scelto per sostituire il ruolo del segretario. Riteniamo che in questo momento non sia utile frammentare la guida del partito e che sia importante avere dentro e fuori il Partito un solo responsabile, in grado di sintetizzare la linea politica, prendere posizione con tempestività dinnanzi all’opinione pubblica, si assuma la responsabilità dell’interlocuzione col sindaco, gli assessori e il nostro gruppo consiliare. Riteniamo sia una scelta di chiarezza e di responsabilità.

Diamo la disponibilità a collaborare con il nuovo segretario, chiunque esso/à sia, a patto che venga rinnovato profondamente il comitato esecutivo, che si rimetta al centro della vita del partito il dibattito sui problemi della città e del Paese e sulle proposte su come risolverli, che si apra una grande stagione di partecipazione popolare e di coinvolgimento di tutti gli aderenti al Pd, in vista del prossimo congresso.

Se il Pd bagherese avrà intenzione di aprire finalmente la stagione del cambiamento, noi ci saremo con tutta la forza, le idee, l’impegno che saremo in grado di esprimere.

Bagheria, 9 marzo 2009

Firmatari:

Orazio Amenta
Maria Concetta Balistreri
Agostino D’Amato
Gabriella Grossi
Carmelo La Bianca
Fabrizio Maggiore
Domenico Meola
Gianni Scannavino
Emanuele Tornatore
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