Su Palazzo Cutò Il sindaco Sciortino replica e chiarisce

Su Palazzo Cutò Il sindaco Sciortino replica e chiarisce

Politica
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Gentile Direttore, in relazione all'articolo pubblicato sul sito Bagherianews.it dal titolo " Disinfestazioni di comodo e ordinanze fasulle" mi corre l'obbligo di precisare quanto segue:

1) E' vero che la necessità di una disinfestazione era stata a me rappresentata dalla Direttrice della Biblioteca e da me trasmessa all'Ufficio Tecnico. Si partiva quindi da una esigenza vera e non fittizia, come si lascia intendere nell'articolo. A ben vedere però la confusa formulazione dell'ordinanza, forse per la concitazione con cui è stata redatta, lascia adito ad una diversa lettura e quindi interpretazione.

2) Dopo la pubblicazione dell'ordinanza abbiamo appreso che il Museo del giocattolo, attendeva per il giorno 6 maggio delle visite programmate di scolaresche che venivano da fuori Bagheria, e, dovendo nella prima giornata, la disinfestazione riguardare la parte esterna dell'edificio, ci era parso compatibile contemperare, con le attenzioni del caso l'attività dei disinfestatori con la presenza dei ragazzini in visita. Da qui la decisione di escludere il Museo del giocattolo dalla chiusura.
Nella giornata odierna, comunque, è stato chiuso anche il Museo del giocattolo, e sono stati completati i lavori di disinfestazione.

3)La sistemazione dei computer, che solo per caso erano stati portati ieri, si riferisce ad un progetto bandito dalla Regione Sicilia, cui il Comune di Bagheria aveva partecipato, ottenendo un finanziamento di circa 100.000 Euro per un centro di accesso pubblico ai servizi digitali avanzati che verrà gestito da una società della Regione Sicilia.
Sull'argomento la giunta, all'unanimità dei presenti, (assente solo l'assessore Passarello) aveva votato favorevolmente la delibera N° 204 del 4-12-2009, che prevedeva anche l'allocazione a Palazzo Cutò dei computer e delle attrezzature necessarie per l'attivazione del centro.

Ringraziando per l'ospitalità                       Il sindaco di Bagheria  Biagio Sciortino

 

Consideriamo utile che il sindaco abbia fatto tempestivamente chiarezza su una vicenda che ha scatenato equivoci e incomprensioni anche interne alla maggioranza. Rimane il fatto che, come avevamo documentato, le due ordinanze, la 91 e la 92  contenevano aspetti poco chiari e controversi, per i quali il sindaco ha fornito la sua spiegazione, che non possiamo non accettare, sino a prova contraria.

Quanto ai computer e al centro di servizi informatici, probabilmente sarebbe necessaria una riflessione interna alla maggioranza per capire se un centro di servizi informatici, sia pure importante, possa però sottrarre a centinaia e centinaia di utenti sale preziosissime oltre che frequentatissime di lettura, e impoverire di opportunità  una biblioteca che con il  sacrificio di tanti è stata realizzata. Per tutti ricordiamo il poeta futurista Castrense Civello, cui è stata giustamente intitolata.

Non dovrebbe essere difficile reperire locali comunali più idonei allo scopo, anche considerando le recenti (e future) acquisizioni da parte del Comune di immobili confiscati alla mafia.

Angelo Gargano