Brevi

Il giornale "La Repubblica" di oggi nell'edizione di Palermo riporta stralci di una intercettazione sinora inedita, nella quale Pino Scaduto, reggente di Bagheria, arrestato nell'operazione "Perseo", ed Emanuele Sansone reggente di Brancaccio, arrestato qualche giorno fà con barba e baffi finti, discutevano della proposta dell'"astro nascente" della mafia palermitana, Gianni Nicchi di 27 anni, detto "u picciutteddu", latitante dal 2006, di un sorta di "tassa" extra per finanziare le famiglie più "bisognose" di cosa nostra.

Gianni Nicchi avrebbe proposto di prelevare dalle entrate delle varie famiglie mafiose
il 20%, forse una sorta di "una tantum"
per costituire una specie di fondo cassa per aiutare le famiglie mafiose più "povere".

Come in tutti i commerci si cerca di tirare sul prezzo ed è di questo che parlano Scaduto e Sansone.

"Gianni ha chiesto il 20%" -dice Sansone- e Scaduto "Vedi che il 2%"; ma l'altro replica: "Il 20% per le casse"
"Ho capito- conclude Scaduto- il 20%, non insisto".


Ma la decisione trova qualche dissenso, perchè è lo stesso Sansone, a lasciare intendere che si può strumentalizzare il bisogno, tant'è che conclude: " Io gli dovrei dire: signor Nicchi, io sono in difficoltà, ora datemi aiuto, vediamo cosa mi rispondono; noi siamo più in difficoltà di te".

Resta il dubbio se la proposta venne o meno resa concreta.

La segreteria aziendale della CGIL comunica che in data 18 Marzo 2009 ha inoltrato all’Amministrazione Comunale, al fine di avviare un serio e proficuo confronto tra le parti per le annose e numerose problematiche del personale, l’ennesima richiesta dei seguenti specifici atti :

Elenco per singola e dettagliata voce della spesa del personale.
Quantificazione esatta delle economie derivanti da collocamento a riposo del personale dipendente (anni 2008-2009).

In tale circostanza si è ribadita l’imprescindibilità di tali atti e documenti per avviare finalmente un’apposita trattativa per l’improcrastinabile soluzione di numerose questioni : in primis la programmazione dell’incremento orario del personale part-time , che da troppi mesi vive nel limbo della mancate risposte dell’A.C., ma anche di tutte le altre tematiche (selezioni verticali, P.E.O., formazione, incarichi dirigenziali, riduzione dei Settori etc….) relative al personale tutto.

Bagheria, 24/03/09

IL SEGRETARIO AZIENDALE
Giuseppe La Piana

Due residenti a Bagheria, Daniele Salerno di 22 anni ed Emanuele Di Salvo di 19, sono stati tratti in arresto lunedì sera e verranno processati oggi per direttissima al Tribunale di Palermo per rissa e lesioni.
Ieri sera intorno alle 22.00 al locale Pronto Soccorso in Via Papa Giovanni, la conclusione di una vicenda iniziata nel pomeriggio, pare per degli apprezzamenti pesanti nei confronti di una ragazza.
Amici e conoscenti della ragazza pare che già in due occasioni durante il pomeriggio si fossero scambiati opinioni in maniera "vivace" con le "controparti" e alla fine, pare per farsi curare delle lievi ferite, si siano tutti ritrovati al Pronto Soccorso, dove la lite è ripresa con particolare violenza.
Son dovute arrivare tre gazzelle dei carabinieri allertate dal personale del presidio sanitario per riportare la calma.
I due, per i quali l'A.G.( p.m. Antonio Altobelli) decideva l'arresto, erano quelli che con maggiore foga e aggressività cercavano di far prevalere le loro ragioni.
Altre quattro persone, tre donne e un uomo, sono state segnalate all'autorità giudiziaria, per gli stessi reati a piede libero, in quanto coinvolti nell'increscioso episodio.
Lievi ferite riportate da alcuni dei protagonisti della vicenda sono state curate direttamente dai sanitari del Pronto Soccorso.

Riceviamo e pubblichiamo:

B A G H E R I A

Al Sig. Sindaco
All’Assessore al Personale
Al Direttore Generale
Al Segretario generale
Al Dirigente Risorse Umane
Ai Dipendenti Comunali
Loro Sede



Da mesi abbiamo sollecitato la convocazione di un tavolo negoziale per affrontare le molteplici problematiche dei dipendenti comunali ( integrazione oraria personale part-time – Pianta organica – Piano triennale delle assunzioni – Progressioni verticali etc. )
Numerose richieste sono state inoltrate e non avendo ricevuto alcuna risposta ci convinciamo sempre più che dette problematiche non rientrano nel programma di questa Amministrazione Comunale.
Noi riteniamo che sfuggire all’esame di dette problematiche sia un danno anche per la cittadinanza.
Vogliamo ribadire, ancora una volta, che basterebbe un minimo di vera attenzione al personale comunale per riuscire a migliorare di molto il funzionamento dei servizi comunali.

Non basta attenzionare le problematiche dei Signori Dirigenti perché questi, senza la collaborazione anche dell’ultimo ausiliare, sono destinati a fallire il raggiungimento degli obiettivi che l’Amministrazione si prefigge.
Se la gravità del problema non fosse ancora chiara a chi di dovere, noi ne rimarchiamo i toni e per l’ennesima volta chiediamo un incontro.

Non è più tempo di rimandare l’appuntamento!

Ci auguriamo di ricevere una convocazione nel corso della corrente settimana; in caso contrario, saremo costretti ad interpretare la non convocazione come un rifiuto di trattare le problematiche dei dipendenti comunali.
A questo punto non rimarrebbe che convocare l’assemblea dei lavoratori per prenderne atto e decidere le iniziative da intraprendere.

Ancora una volta, fiduciosi in un immediato interessamento, si rimane in attesa di un cortese riscontro.

Il Segretario aziendale
Pino Pagano

Questo pomeriggio poco dopo le 17.00, un grave incidente stradale che ha coinvolto un motociclista, è accaduto sulla S.S. 113 nelle vicinanze dell'incrocio per Porticello.
Un scooterone "Beverly" Piaggio che pare procedesse in direzione di Bagheria, di fronte a un distributore di carburante, durante una manovra di sorpasso, è stato urtanto leggermente da un auto che proveniva in senso opposto.
Il motociclista,G.B., è andato pertanto a sbattere contro un'altra vettura che procedeva nella stessa direzione.
Il centauro è rimasto seriamente ferito, riportando la probabile frattura delle gambe.

Villa Santa Teresa ad un soffio dal colpaccio!

Ha fatto paura, il Megamarket ha tremato, ha dovuto tirare fuori il massimo delle risorse disponibili per avere ragione dalla giovane formazione bagherese.

Il Megamarket è squadra tosta, esperta, dotata agonisticamente e tecnicamente, forse un po’ compassata, per via dell’età non proprio verde di tanti titolari.

Qualcosa, ieri, contro Villa Santa Teresa non ha funzionato? o la squadra di Pippo Rosciglione è andata oltre l’ostacolo? o, come si usa dire in gergo sportivo: ognuna delle contendenti in campo gioca tanto quanto consente l’avversario! Crediamo che sia successo una miscela di tutto ciò. Comunque ogni gara ha la sua storia, e la storia di ieri e che Villa Santa Teresa ha fatto tremare il Marsala e gli è rimasto qualche rimpianto, ma anche la soddisfazione per la bella prestazione.

Il Megamarket ha fatto la sua partita, da seconda il classifica, la sorpresa è stato il team bagherese, che per tre quarti gara ha giocato alla pari, ha condotto il suo gioco, ha risposto colpo su colpo ai tentativi avversari di forzare il blocco difensivo; è stato anche in vantaggio, con merito; semmai le rimonte dei marsalesi, a volte, sono state agevolate da qualche ingenuità o per meglio dire, inesperienza dei bagheresi.

Ma andiamo alla cronaca, con ordine.

Coach Rosciglione manda in campo il quintetto Sardina, Guida, Pignataro, Pecoraro, Scianna. Palla contesa, prima azione dei marsalesi, va a canestro Genna. Tutto regolare. Imposta l’azione successiva Sardina, gira palla in attacco, penetra Guida, fallo, due tiri liberi, parità. Non concludono l’azione successiva i marsalesi, cattura palla Guida, penetra e va a canestro; l’azione successiva è ancora per Nicolò Giuda che subisce fallo e non perdona dalla lunetta, roba da non credere! Abbiamo voluto evidenziare minuziosamente le prime azioni di gioco proprio perché ci sono sembrate il leit-motiv di tutta gara.

Gioco alla pari, nessun timore riverenziale, colpo su colpo, i marsalesi colmano qualche lacuna con l’esperienza e la maggiore precisione a canestro, dalla media distanza recuperano il punteggio. La prima frazione chiude 20 a 21 per i bagheresi.

La seconda frazione vede il ritorno dei padroni di casa, sospinti dal proprio pubblico numeroso, appassionato ed anche un po’ incredulo, imporre il suo maggiore peso specifico, sia in termini tecnici, agonistici ed anche in termini di maggiore prestanza fisica, peso ed altezza. Sono travolgenti, i bagheresi si difendono e limitano i danni; i soliti Pignataro e Guida mordono in attacco, Scianna e Pecoraro difendono da leoni. Si va all’intervallo con 42 a 32, i giochi sembrano fatti, le distanze ristabilite. Ma quando mai!

Si torna in campo, i ragazzi di Rosciglione riprendono le fila del loro gioco, le trame sono efficaci, uno scatenato Pignataro suona la carica per i suoi compagni che rispondono alla grande. I marsalesi calano vistosamente di tono, danno segnali di nervosismo e ricorrono al fallo sistematico, ed a volte duro, per fermare il numero 10 bagherese, Pignataro, che dalla lunetta è implacabile; la rimonta la completa una tripla di Scianna allo scadere della frazione, 50 a 51. Incredibile! Il pubblico rumoreggia, è scontento della prestazione dei suoi beneamini, inveisce verso gli arbitri e prende di mira i giocatori bagheresi. E’ la fase meno spettacolare di tutta la gara.

L’ultima frazione è la resa dei conti, il Marsala torna ad essere travolgente, il suo compito è agevolato anche dalla uscite dal campo per somma di falli prima di Pecoraro, rilevato da Guarino (’92), poi di Guida, rilevato da Bonelli, poi ancora di Sardina, rilevato da Mandalà (‘90) ed infine Scianna. Il Megamarket rimonta forte, prende un vantaggio di 15 punti, si placa, ma i ragazzi bagheresi oppongono la resistenza che possono, non cedono, continuano a lottare, si distingue in questa fase il giovane Mandalà, che si presenta subito a canestro con una penetrazione nella rocciosa difesa avversaria, si ripete poco dopo addirittura con una tripla. Anche Bonelli tiene la trincea per limitare i danni. Il risultato finale 78 a 68 è giusto, è lo specchio della gara. Per Villa Santa Teresa una soddisfazione in più, la constatazione che il vivaio cresce, le promesse dei giovani vengono mantenute, il futuro appare roseo.

Dagli altri campi: Gea Alcamo becca la seconda sconfitta stagionale in quel di Erice con la Sooft; Racalmuto si aggiudica il derby agrigentino contro il Licata; INIT Balestrate e Diamond Card Palermo sorprendentemente corsare a Trapani, rispettivamente contro Erice e Lombardo Biciclette; la INVICTA 93Cento CL regola la Spelux Aquila PA.

Prossima avversaria per Villa Santa Teresa ancora in trasferta a Caltanissetta, contro la Zincherie Lo Cascio. La formazione nissena è squadra ostica, ha tre gare da recuperare e può ancora aspirare ad un posto fra le prime otto che disputeranno la fase finale play off.

MEGAMARKET Marsala 78
VILLA SANTA TERESA
68
Parziali: 20 – 21, 42 – 32, 50 – 51

Tabellino: VILLA SANTA TERESA : Sardina 7, Guida 18, Mandalà 7, Bonelli 6, Pignataro 23, Invidiata 2, Guarino, Pecoraro, Scianna 6.

Risultati 10^ Giornata Girone Ritorno

SOOFT Italia ERICE Magazzini GEA Alcamo 60 - 56
Eurospin Licata Virtus BK Racalmuto 63 - 74
INVICTA 93Cento SPELUX Aquila PA 63 - 47
Pallacanestro Erice INIT BALESTRATE 68 - 78
Lombardo Biciclette TP Diamond Card Palermo 59 - 79
Virtus AGRIGENTO Zincherie Lo Cascio CL


CLASSIFICA SERIE C Regionale

Punti
Magazzini GEA Alcamo 42
MEGAMARKET Marsala 38
INVICTA 93Cento CL 36
Virtus BK Racalmuto * 32
Eurospin Licata * 28
SOOFT Italia ERICE 28
Lombardo Biciclette TP* 18
Pallacanestro Erice* 16
Zincherie Lo Cascio CL ** 16
VILLA SANTA TERESA * 16
PGS AQUILA* 14
Gruppo INIT Balestrate 12
Diamond Card PA 12
Virtus AGRIGENTO** 2

(*) una partita in meno
(**) due partite in meno

Arrestato rapinatore “seriale”, ma solitario SCAFIDI GIUSEPPE , 26enne palermitano, abitante in via Emiro Giafar, pluri-pregiudicato.

Le indagini della Compagnia Carabinieri di Bagheria
ne hanno accertato la responsabilità per due colpi: il 02.02.2009 ai danni del Supermercato PULEO, di via De Gasperi e l’11.02.2009, ai danni del Supermercato SISA, alla via Fleming.

In entrambe le circostanze SCAFIDI, armato con un coltello da cucina e travisato con un berretto di lana, sotto la minaccia dell’arma nei confronti della malcapitata impiegata, si è fatto consegnare il contante presente in cassa per poi allontanarsi a bordo di autovetture, rubate precedentemente per lo scopo, in Palermo, poi rinvenute dagli investigatori abbandonate a poco distanza dai luoghi.

E proprio il coltello lo ha tradito: le particolari caratteristiche del manico, indicate con precisione dalle vittime, oltre ai circostanziati riconoscimenti, ottenuti attraverso i fotogrammi delle rapine, hanno consentito di stringere il cerchio

             Scafidi Giuseppe

Fonte Ufficio Stampa Carabinieri

Altri articoli...

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.