Brevi

Si svolgerà a Bagheria, sabato 11 novembre, uno speciale appuntamento per i più golosi e per tutti gli amanti di quel nettare prezioso che è la cioccolata.

Presso il negozio La bottega del Caffè, sito a Bagheria in via Pietro Inzerillo n.10/12 (traversa via Nino Bixio) si terrà infatti una particolare degustazione di cioccolata lindt.

La cittadinanza è invita all'evento.

L’Università di Palermo proroga il termine per le immatricolazioni ai corsi di laurea ad accesso libero e per le iscrizioni agli anni successivi al primo.
Il rettore Roberto Lagalla con un decreto ha stabilito, su proposta del Consiglio degli studenti, di consentire le iscrizioni fino al 30 novembre senza il pagamento della mora.

Sarà comunque possibile iscriversi fino al 31 dicembre, pagando una mora di 25,82 euro, come previsto da una delibera del Senato accademico sempre su richiesta degli studenti e in considerazione del fatto che questo è il primo anno in cui immatricolazioni e iscrizioni avvengono esclusivamente on line.
Le procedure da seguire sono indicate sul portale studenti del sito www.unipa.it

Non c’è invece scadenza per consegnare la documentazione cartacea alle segreterie.

Puntuale come ogni anno in questo particolare periodo riesplode la protesta degli asprensi.

I reflui non trattati della lavorazione delle olive che vengano talora abusivamente sversati nelle rete fornaria, mandano in "tilt" le apparecchiature del depuratore che non riescono a "digerire" le sostanze sostanzialmente irritanti e forse anche tossiche che residuano dai frantoi.

Per protestare contro questo stato di cose, qualche centinaio di asprensi ha occupato ieri pomeriggio l'aula del consiglio circoscrizionale di Aspra.
Sindaco e Presidente del Consiglio circoscrizionale hanno rassicurato i cittadini di Aspra che al più presto saranno appaltati i lavori per l'adeguamento e il "cappottamento" del depuratore, considerato che i progetti già finanziati hanno avuto l' o.k. di Genio Civile, Ambiente e Territorio e Sovrintendenza.

Con una lettera circostanziata e motivata il presidente del Coinres Antonio Caruso saluta e se ne va.

"Appare chiaro - scrive nella nota - che gli atti e i comportamenti adottati dalla gran parte dei sindaci inducono a ritenere che le motivazioni che hanno portato alla costituzione e al mantenimento del Consorzio siano cessate."
La nota è un palese atto di accusa contro sindaci e amministratori dei 22 comuni aderenti.
"A fronte di un bisogno mensile di 3.000. 000 di Euro, nelle casse sono affluiti solo 100.000 Euro". Queste le cifre della disfatta.

E' la seconda volta che Caruso si dimette.
Di fatto il Coinres è fallito, senza Presidente e forse senza Direttore Generale, con i sindaci che ormai ognuno per proprio conto cercano di risolversi il problema.
L'impressione è che sia una sorta di 8 Settembre: di fronte alla nave che affonda, gli ammiragli sono i primi a lasciarla, dopo avere comodamente navigato.
Purtroppo saremo comunque noi a pagare inefficienze, incapacità e clientelismi vecchi e nuovi.



Un comunicato avente per oggetto la pedonalizzazione di Corso Umberto, è stato inviato ieri dal responsabile della locale sezione della Confcommercio Italo Fragale, al Sindaco, al Presidente del consiglio e all'Assessore alle attività produttive.

Nel comunicato si sottolinea come la chiusura prolungata del Corso Umberto stia provocando danni economici gravi ai commercianti, oltre che notevoli disagi al traffico; si rileva altresì che la totale e definitiva pedonalizzazione del Corso, non è contenuta in nessuno dei documenti approvati dal consiglio e condivisi con le associazioni dei commercianti; si evidenzia inoltre che una parte degli impegni assunti dall'amministrazione, soprattutto quella relativa alla realizzazione di parcheggi è stata assolutamente disattesa.

Malgrado queste inadempienze e ritardi la Confcommercio si dice disponibile ad un confronto sull'argomento che veda protagonisti tutti i soggeti intereressati: commercianti, cittadini, associazione dei consumatori e ambientaliste.
Perchè è dal ragionamento e dalla rappresentazione delle esigenze dei vari soggetti coinvolti - conclude il comunicato - che può emergere una soluzione che contemperi le esigenze più generali.

L'altro ieri sulle pagine nazionali del quotidiano "La Repubblica" veniva pubblicata una dichiarazione della giornalista del TG3 Maria Cuffaro, in risposta ad una "battuta" del senatore Marcello Dell'Utri: "Vanno cambiate le facce del TG3".
Per sottolineare il tonomafioso e intimidatorio che ravvisa in questa osservazione la Cuffaro, risponde: "Mi sembra di stare sul corso di Bagheria. Viene uno e ti dice: come sta la famiglia? E' un avvertimento".

Sindaco e Presidente del Consiglio hanno rilasciato dichiarazioni per difendere il nostro buon nome e per ribadire che Bagheria oggi è "la città delle ville", che costruisce progetti di legalità e che la nostra comunità si è affrancata dal malaffare e dalla mafia. Torneremo sull'argomento con un articolo.

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