Ad Altavilla Milicia apertura dell'anno sociale della sezione Fidapa

Ad Altavilla Milicia apertura dell'anno sociale della sezione Fidapa

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Martedi 10 ottobre 2017 alle ore 16.30 presso l’ Aula Consiliare “E.L.Damiano”, sita all’ interno del I.C.S. “Mons.Gagliano” di Altavilla Milicia, si terrà la cerimonia di apertura dell’ anno sociale della sezione FIDAPA di Altavilla Milicia e del XIV anno accademico dell’Università della Terza Età.

Alla cerimonia saranno presenti e porgeranno il saluto alla cittadinanza il Sindaco di Altavilla Milicia, Pino Virga e l’Assessore alla Cultura, Maria Rita Lazzara. Interverranno la Past Presidente Nazionale, Prof.ssa Giuseppina Seidita e la Presidente del Distretto Sicilia, Dott.ssa Cettina Corallo. Nel corso della cerimonia si assisterà al “passaggio di campana” dalla Presidente di sezione uscente, Rossella Insalaco, alla Presidente neo eletta, Mariella Cirafici. La FIDAPA BPW Italy (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari ) è un’associazione composta, in Italia  da circa 11.000 Socie ed appartiene alla Federazione Internazionale IFBPW (International Federation of Business and Professional Women). Sul territorio nazionale è articolata in 300 Sezioni raggruppate in 7 Distretti. Ai sensi dell’art 3 del proprio Statuto, tale associazione rappresenta un movimento di opinione indipendente senza scopi di lucro e persegue i suoi obiettivi senza distinzione di etnia, lingua e religione. La Federazione ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari, autonomamente o in collaborazione con altri Enti, Associazioni ed altri soggetti.
“ A giungo di quest’anno all’ unanimità sono stata eletta Presidente della sezione di Altavilla Milicia – racconta la Presidente pro tempore, Mariella Cirafici - pur non essendo residente in questo comune, ma essendo scritta da quasi dieci anni a questa realtà associativa ben consolidata e che mi pregio di rappresentare. Altavilla Milicia rappresenta per me, soprattutto dal punto di vista affettivo e amicale, il mio secondo paese al quale mi sento di appartenere ed è in virtù di questo che ho maturato la volontà di pormi a servizio di questa associazione proseguendo molte delle attività condotte nel tempo ad Altavilla Milicia, tra queste l’ Università della Terza Età giunta al quattordicesimo anno accademico, il concorso di poesia per studenti “Siamo tutti poeti” in memoria del piccolo Dario Fricano e la mostra biennale di arte ed artigianato. In seno alla cerimonia ufficiale che si terrà martedì 10 ottobre 2017 presso l’aula consiliare avrò modo di approfondire il programma di questo biennio che intendo portare avanti con l’accordo del consiglio direttivo di sezione che mi affiancherà e con la condivisione e partecipazione attiva di tutte le socie fidapine della sezione – continua la presidente FIDAPA. Le nostre attività saranno sottese all’osservazione del Tema Nazionale “La creatività femminile, la cultura dell’innovazione-motori di diverso sviluppo socio-economico” e non solo. Sicuramente non mancheranno eventi culturali volti alla valorizzazione del territorio sul quale operiamo, dell’universo rosa altavillese e momenti informativi a scopo preventivo. A tal proposito già domenica 8 ottobre dalle ore 11 alle ore 20 saremo sensibilmente e solidalmente in Piazza Belvedere per aderire alla campagna di vendita delle mele AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) il cui ricavato sarà destinato al finanziamento della ricerca scientifica per la cura della Sclerosi Multipla. Abbiamo tanta voglia di fare sia per valorizzare le competenze e la preparazione delle socie indirizzandole verso attività sociali e culturali che favoriscono il miglioramento della vita, anche lavorativa, delle donne e più in generale per contribuire fattivamente alla crescita socio-economica del tessuto sociale al quale ci rivolgiamo. Ringrazio fin da adesso l’ amministrazione comunale per l’attenzione che nel tempo ha rivolto a questa associazione; indubbiamente il perdurare di questa bella ed importante realtà associativa non è solo dovuta alla perseveranza e alla tenacia di noi fidapine e delle diverse Presidenti che si sono succedute nel tempo, ma anche grazie al sostegno, se fosse anche come semplice riconoscimento morale delle nostre iniziative, delle amministrazioni comunali con le quali già, fin dall’istituzione di questa sezione, è stato aperto un dialogo di collaborazione sancito con la sigla di un protocollo d’intesa. Allo stesso modo ritengo doveroso ringraziare anche le autorità FIDAPA, distrettuali e nazionali, che con la loro presenza fisica ci hanno da sempre accompagnato nel nostro cammino di crescita ricordandoci quali importanti missioni ci contraddistinguano nel mondo associativo e quale corale credo associativo ci proietta verso un obiettivo comune”
“L’Università della Terza Età (U.T.E.) è un’attività promossa dalla FIDAPA e ad oggi siamo giunte al quattordicesimo anno accademico - racconta la Presidente UTE pro tempore, Rosa Lo Cascio. Pur essendo un’attività pensata e posta in essere dalla FIDAPA a differenza di molte altre attività, l’U.T.E. si caratterizza per l’esistenza di un consiglio direttivo, composto da socie fidapine per l’appunto, allo scopo di organizzare e guidare meticolosamente ogni anno accademicoe del quale attualmente sono presidente. L’Università della Terza Età, cosi come la FIDAPA, rappresenta anch’essa una realtà aggregativa socio-ricreativa e culturale ormai ben radicata ad Altavilla Milicia . Ad oggi, consultando l’archivio storico delle nostre attività e i registri di iscrizione delle corsiste, abbiamo contato più di cento iscritte con una media di circa venti corsiste frequentanti per ogni anno accademico. Aggiungerei - continua la presidente U.T.E – che l’ Università della Terza età non è semplicemente un’attività figlia della FIDAPA, ma è un importante obiettivo raggiunto con strepitoso successo. Nel tempo tra le corsiste che hanno frequentato abbiamo svelato con immenso orgoglio dei veri e propri talenti che si sono distinti nella poesia, nella scrittura creativa, nel ricamo, nelle attività grafico-pittoriche e manuali. Siamo molto orgogliose del lavoro che abbiamo svolto negli anni e l’osservazione nel tempo di tutto ciò che è stato prodotto rappresenta per noi un importante feedback che costantemente ci sprona ad un maggiore impegno. Anche in seno all’università della terza età scegliamo di svolgere un tema annuo che rappresenta il filo logico e conduttore delle diverse attività culturali e ricreative che impegneranno le nostre talentuose corsiste. Quest’anno il tema sarà incentrato sullo studio del “Gattopardo”, celebre romanzo scritto da Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Ma sarà in seno alla cerimonia di apertura prevista per martedì 10 ottobre 2017 che entrerò più nel dettaglio del programma che intenderemo svolgere sia in termini di lezioni frontali che di visite guidate e lavori manuali. Anch’io, unitamente alla Presidente FIDAPA, Mariella Cirafici desidero ringraziare l’Amministrazione Comunale e il Preside dell’ ICS “Mons. Gagliano”, Prof Angelo Fontana, per il sostegno offertoci in tutti questi anni”.
“Da sempre ho riconosciuto l’importanza dell’associazionismo come contributo aggiunto alla crescita sociale e culturale di un paese. E’ stato uno dei miei cavalli di battaglia in campagna elettorale quando decisi di candidarmi per la prima volta alle amministrative del mio paese – afferma l’Assessore alla Cultura, Maria Rita Lazzara. Ho insistito nel ribadire il prezioso legame tra associazionismo e politica soprattutto rendendo nota, più di quanto già lo fosse, la mia volontaria milizia nel mondo delle associazioni. Far parte di un’associazione che persegue senza scopi di lucro il raggiungimento di obiettivi importanti e di spessore etico e sociale è un’esperienza che mi auguro abbia il desiderio di fare ogni giovane e più in generale qualsiasi cittadino. Per me far parte di un associazione ha significato pormi al servizio di qualcosa in cui credo con estrema convinzione, ha significato addestrarmi con la consapevolezza che ogni buona azione posta in essere in virtù di un fermo credo associativo non rappresenterà solo qualcosa di benefico per me stessa consentendomi di crescere e fare esperienza, ma sarà al contempo anche un atto di servizio offerto volontariamente e a beneficio anche di altri. Ritengo risieda proprio in questo il valore sociale di ogni realtà associativa, nel fare squadra, nel condividere obiettivi ed idee, nel collaborare contribuendo a vario titolo al miglioramento della società in cui si vive volgendo un’attenzione particolare verso chi è più bisognoso. Quello che ho imparato in associazione l’ho traslato in un servizio vero e concreto e soprattutto dovuto alla cittadinanza che ci ha accordato la fiducia. L’associazione FIDAPA, che è una delle associazioni di cui faccio parte da più di un decennio e dalla quale attualmente sono stata sospesa da qualsiasi ruolo direttivo in virtù del mio impegno politico, è un concreto esempio di cittadini, anzi di cittadine attive socialmente, di persone che hanno a cuore non solo gli obiettivi preposti dalla stessa associazione, ma che hanno a cuore anche e soprattutto il territorio sul quale operano. E’ veramente meritorio quanto è stato prodotto nel corso di tutti questi anni. A tal proposito, proprio per l’enorme sforzo - talvolta anche economico autofinanziandosi - che fanno queste associazioni in campo sociale ponendosi da sussidio agli Enti Locali, ritengo sia assolutamente necessario che le Istituzioni prestino massima attenzione alle istanze di collaborazione che provengono da queste realtà associative, sposando e promuovendo validi ed innovativi progetti di crescita sociale e culturale. Con riconoscimento e da Donna a Donne – conclude l’Assessore - desidero complimentarmi con tutte le fidapine che da più di un decennio, mantenendo viva questa associazione, hanno spostato una politica del fare con la consapevolezza che per quanto si annoveri il riconoscimento a pieno titolo della Donna in diversi settori dirigenziali della società odierna, di fatto le difficoltà ad affermarsi non sono poche. Bisogna ancora lavorare molto su questo, insistere soprattutto con le nuove generazioni affinché maturino concretamente l’ idea che la Donna alla pari di un Uomo, con equi diritti e doveri, deve potersi inserire con più semplicità senza favoreggiamenti o vantaggi particolari ma con il solo riconoscimento di possedere pari capacità e competenze nell’assunzione di ruoli apicali e decisionali. Bisogna davvero continuare sempre più ad incoraggiare le donne a un continuo impegno nonché ad una consapevole partecipazione alla vita sociale, amministrativa e politica,  adoperandosi per rimuovere gli ostacoli ancora, purtroppo, esistenti ed in questo la FIDAPA, si è assolutamente distinta con valore ed apprezzamento. Molto è stato già fatto, ma per quanta strada ancora ci fosse da fare ameremo il finale”

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