Mercoledì scorso i Carabinieri della Stazione di Ficarazzi hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Termini Imerese a Burzotta Salvatore (foto), classe 1985, residente in zona Brancaccio.
Il soggetto era volto noto alle forze dell’ordine, per reclutamento, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.
Il provvedimento scaturisce da una complessa attività investigativa condotta dalla Stazione di Ficarazzi, coordinata dal dott. Giacomo Brandini della Procura di Termini Imerese.
L’indagine dei Carabinieri è iniziata nel mese di febbraio 2016 a seguito di un controllo, durante il quale, l’uomo era stato trovato in possesso di 1200 € in contanti, somma di cui non aveva saputo giustificare la provenienza. Durante i successivi accertamenti, gli operanti avevano notato sul suo cellulare alcuni messaggi il cui contenuto svelava inequivocabilmente una costante e sistematica attività di reclutamento e sfruttamento della prostituzione, così come un’incessante ricerca di clienti per le prestazioni sessuali a pagamento.
L’attività di intercettazione telefonica ha consentito di avvalorare l’ipotesi investigativa di partenza, nonché di fare piena luce sul modus operandi adottato dall’indagato. Dopo aver convinto e reclutato due donne (consenzienti) nell’area del capoluogo, entrambe maggiorenni e di nazionalità italiana, ne organizzava nei minimi dettagli l’attività di prostituzione, ed in particolare:
- predisponeva annunci di incontri a pagamento, utilizzando a tal fine un noto portale internet;
- una volta ottenuto l’accordo sulle prestazioni sessuali, accompagnava le donne con la propria autovettura presso le abitazioni dei clienti;
- dopo gli incontri, riceveva il 50% del corrispettivo in denaro, con cifre superiori ai 200 euro giornalieri.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, presso la Casa Circondariale Pagliarelli di Palermo.