Consiglio: non c'è mai pace sotto le volte di palazzo Ugdulena

Consiglio: non c'è mai pace sotto le volte di palazzo Ugdulena

Politica
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Il consiglio ha inizio con un minuto di silenzio in onore delle vittime del terremoto in Abruzzo.
Il Presidente Vella informa l’aula che i consiglieri potranno devolvere il proprio gettone di presenza, per aiutare le popolazioni terremotate, versandolo in appositi conti correnti

aperti dall'ANCI e dalla Protezione Civile.
Si continua con le comunicazioni, tutte presentate dal gruppo del Pdl.

Stadio comunale, per il quale si accusa l’A.C. di avere fatto due bandi di gara, lavori di piazza vittime della mafia, pignoramento casse comunali per debiti Coinres (notizia di qualche giorno fa), chiusura Monte Catalfano e Pue centro storico sono gli argomenti.

Accesa la seduta.
In particolare i consiglieri dell’opposizione (Cangialosi, Aiello, Calì, Castronovo) sottolineano l’approssimativo procedere della giunta, la quale, a loro modo di vedere, è in ritardo sulla realizzazione di queste opere pubbliche (P.zza Vittime), la loro gestione (vedasi chiusura di M. Catalfano per le recenti festività) o pianificazione.

Per l’amministrazione comunale replica l’assessore Di Stefano, sottolineando gli sforzi profusi e chiarendo i percorsi amministrativi.
Da registrare che, a seguito di un intervento del consigliere Amato il quale ha evidenziato (pur da componente della maggioranza) l’importanza delle riflessioni dell’opposizione e ha invitato ad un maggiore confronto soprattutto sull’attività di alcuni assessorati, il gruppo dell’Udc e la sua compagine assessoriale si è allontanata dall’aula.
Questo testimonia di conflitti latenti all'interno dellla coalizione, che viaggiano sottotraccia e che riguradano non un singolo aspetto, ma quasi tutta la gestione amministrativa.

Terminate le comunicazioni l’aula ha prelevato un odg dei consiglieri del gruppo del Pdl. Con lo stesso si impegna l’Amministrazione coimunale a realizzare una tettoia eco-compatibile nella zona adibita per la vendita del pesce ad Aspra.

Integrato con alcune raccomandazioni provenienti dai consiglieri l’atto di indirizzo è stato approvato all’unanimità.

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