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Questa domenica il Palermo gioca in casa contro il Genoa dopo tre giorni di riposo, in una serata molto fredda e umida. L'allenatore rosanero propone la solita squadra, rientra Bovo dopo la squalifica, e così schiera Sirigu in porta, in difesa Migliaccio, Bovo e Kjaer, a centrocampo Nocerino, Bresciano, Simplicio, Cassani, poi il solito Pastore in posizione avanzata dietro le punte Cavani e Miccoli.

Il Palermo parte molto bene con il solito Miccoli, il quale crea non pochi problemi ai difensori genoani. Cavani non è in giornata di grazia, come da un po' di tempo a questa parte, probabilmente il giocatore uruguaiano ha bisogno di rifiatare. Zenga dovrebbe dare spazio ad altri giocatori, vedi Hernandez, Budan e Succi.

Questa giornata di campionato il Palermo gioca fuori casa a San Siro contro l'Inter di Mourinho, una gara difficilissima soprattutto alla vigilia.
Walter Zenga schiera ancora una volta Sirigu in porta, in difesa Migliaccio, Goian, Kjaer, a centrocampo Melinte, Bresciano, Simplicio, Cassani, mentre Pastore dietro le due punte Cavani e Miccoli.
Dopo un avvio scoppiettante della squadra interista, arriva il gol nerazzurro grazie ad un rigore causato dall'ingenuo Melinte il quale atterra in area di rigore Muntari da dietro. Etò batte il rigore e batte il portiere rosanero Sirigu. L'Inter corre parecchio mentre la squadra rosanero semplicemente rincorre gli avversari.

Questa domenica il Palermo gioca in casa contro l'Udinese, una gara molto dura contro una squadra molto fisica e spigolosa.
L'allenatore rosanero Zenga schiera Sirigu in porta, in difesa Migliaccio, Goian, Bovo, a centrocampo Balzaretti, Bresciano, Simplicio, Cassani, mentre Pastore dietro le due punte Cavani e Miccoli.

Walter Zenga finalmente continua a giocare con il modulo vincente 3- 4-1-2.