Gratteri: in una abitazione ritrovati un giovane morto e una donna in fin di vita

Gratteri: in una abitazione ritrovati un giovane morto e una donna in fin di vita

le brevi
Typography

E' un autentico giallo, almeno sinora, sul quale stanno indagando i Carabinieri di Cefalù: intorno alle 9 di stamane a Gratteri, paesino montano di meno di mille anime a pochi chilometri da Cefalù, in un'abitazione di Contrada Sillitta è stato trovato il cadavere di Giacomo La Cova, 22 anni di Termini Imerese.

Nella stessa casa il personale del 118 è riuscito a salvare Maria Grazia Falliti, messinese di 46 anni. La donna è stata rianimata. Nessun segno di violenza. Entrambi presentavano evidenti segni di fuoriuscita di liquido schiumoso dalla bocca. Non si esclude si tratti di avvelenamento o alimentare, da funghi, o ausato dall'ingestione di altra sostanza tossica.

A scoprire quanto era accaduto è stato un altro nipote del proprietario dell'abitazione, quando dopo aver bussato ripetutamente alla porta e non avendo ricevuto risposta, decideva di sfondarla, poiché pensava che fosse accaduto qualcosa al nonno.

Ma nell’abitazione del nonno c’era invece il cadavere di un altro nipote, Giacomo La Cova, nato a Termini Imerese, ma residente a Gratteri, incensurato, e di una donna Maria Grazia Fallitti, nata a Messina classe 1968, residente a Cefalù.

 I Sanitari del 118, giunti sul posto hanno accertato che il giovane era già deceduto, mentre la donna in fin di vita è stata sottoposta a massaggio cardiaco e stabilizzata in attesa di un immediato trasporto presso l’Ospedale Civico di Palermo a mezzo elisoccorso, in grave pericolo sulla vita.

 I Carabinieri, che non escludono nessuna pista, stanno interrogando i familiari e parenti giunti sul posto, al fine di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti, anche se dalle prime indagini sul posto viene escluso che la morte del La Cova, possa essere stata provocata dall'uso di armi da fuoco