19-05-09 100 anni fa nasceva lo scultore Peppino Pellitteri

100 anni fa, il 20 maggio del 1909 nasceva Peppino Pellitteri: due anni in più di Renato Guttuso nato nel 1911, e più piccolo di dieci anni rispetto a Ignazio Buttitta, che era stato nella prima guerra mondiale , uno dei "ragazzi del 99, formò assieme a questi, a Paolo Aiello, a Totò D'Alessando, a Peppino Speciale e a tanti, tantissimi altri, quella colta gioventù bagherese che ha scritto, lungo tutto il secolo scorso, pagine importanti nella storia politica, civile e culturale della nostra città.

A Guttuso lo legava soprattutto la passione per le arti figurative, anche se lui prediligeva lavorare la pietra e la creta; agli altri la passione politica, la curiosità intellettuale, la partecipazione e l'impegno nell'agone politico.
Piccolo proprietario, riuscì a coniugare sin oltre i 90 anni la sua passione per l'arte scultorea e quella per la politica.

Militante del Partito comunista, amato e apprezzato per il suo carattere tollerante e la sua modestia, fu uno dei costruttori della cooperativa Cicob formata da piccoli proprietari e sorta nei primi degli anni '60 in contrapposizione ai consorzi dei grossi proprietari di agrumeti, e dll' Alleanza contadini, che in contrapposizione alla "bonomiana Coldiretti", organizzava i piccoli proprietari comunisti e socialisti.

Da un punto di vista artistico raggiunse vette importanti e sue opere sono esposte in diversi musei, oltre che nel nostro Museo Guttuso.
Domani alle 9.30 al Cimitero di Bagheria il figlio Salvo Pellitteri sistemerà, presente il sindaco, una scultura sulla tomba del padre.