E' stato un momento doloroso e toccante quello di oggi per chi vi scrive allorquando nel corso della presentazione di un libro dedicato alla sua memoria, è stata ricordata la figura di Angelo Gargano, mio padre e maestro, scomparso da appena 6 mesi; e ci scuseranno i numerosi presenti se per paura che la commozione avesse la meglio sull'eloquio non abbiamo avuto il coraggio di prendere la parola.
Avremmo voluto ringraziare pubblicamente i presenti per essere intervenuti molto numerosi dando ancora una volta prova del grande'affetto e della stima di cui godeva mio padre. Ci sia consentito un ringraziamento particolare a Biagio Sciortino, che sposando il desiderio della famiglia, ha fortemente voluto e si è adoperato per la realizzazione di questo incontro pubblico in memoria di Angelo. La commozione e le lacrime dei molti amici presenti testimoniano quanto sia alto il livello di coinvolgimento per un lutto che ancora oggi in molti stentano ad accettare.
Angelo Gargano era un uomo la cui disponibiltà nei confronti del prossimo, lucidità delle analisi e pacatezza dei ragionamenti gli erano valsi la stima di tantisime persone e restituivano l'immagine di una forza serena. In politica il rispetto delle fazioni avverse e delle persone lo rendevano autorevole interlocutore anche degli avversari politici. Allo stesso modo nei suoi articoli, pur senza mai rinunciare a esprimere le sue idee e senza lesinare critiche anche pesanti, non valicò mai il confine del rispetto della persona. E' stato detto, ed è vero, che da molti anni ormai, e non era il solo, la sua era una posizione molto critica nei confronti del mondo della politica e dei partiti, soprattutto per il loro modo di affrontare i problemi della società. E' stata anche ricordata la sua sensibilità e la sua empatia, che lo rendevno capace di interloquire con ogni tipologia di persona e di farsi capire.
Era per molti una guida, un trascinatore. Lo è stato in gioventù nel corso della sua attività politica diventando un punto di riferimento per molti e lo è stato come giornalista, campo nel quale ha sempre avuto idee coraggiose ed innovative e dove si è spesso trovato a predicare nel deserto. Durante la presentazione del libro è stato più volte chiamato pertinentemente in causa il giornale bagherianews.com, fondato da Angelo Gargano intorno ad un gruppo di giovani, tra cui il sottoscritto che oggi lo dirige, esattamente 9 anni fa; alla fine di gennaio del 2008.
Come sempre era lui a trascinare gli altri ed il suo entusiasmo fu contagioso. Internet in quel momento stava cominciando veramente a diffondersi in maniera significativa e non esitò, cosa che altri alla sua età non avrebbero fatto, a buttarsi a capofitto in un mezzo del tutto nuovo per chi aveva studiato da piccolo con penna e calamaio. L'impegno profuso fu da sempre altissimo e i risultati non tardarono ad arrivare il resto è storia dei giorni nostri, oggi bagherianews è un punto di riferimento imprescindibile per coloro che vogliono informarsi sui fatti di Bagheria e dell'Hinterland.
Un'eredità morale che non è stata quindi finora dispersa. Benchè la scomparsa di Angelo Gargano ha lasciato dietro di se un vuoto che pare incolmabile e Bagheria ha perso una delle voci più autorevoli, la sua creatura è sopravvisuta e siamo certi che sarebbe felice ed orgoglioso sapendo che gode anche di una discreta salute. Non c'è modo migliore di onorarne il ricordo che procedere con la stessa passione e professionalità sulle sue orme nel cammino da lui tracciato ed è quello che facciamo ogni giorno e che continueremo a fare con sempre maggiore determinazione.
Non si muore quando si esala l'ultimo respiro, ma quando il mondo si scorda del nostro passaggio, ed allora Angelo Gargano è oggi più vivo che mai.
Lorenzo Gargano
P.S. Il libro in memoria di Angelo Gargano si può acquistare nelle edicole di Bagheria al prezzo di 5 euro che saranno interamente devoluti in beneficenza alla Caritas della Parrocchia San Giovanni Bosco di Bagheria e della Madrice. Il libro ospita le testimonianze di amici e persone importanti per Angelo Gargano ed alcuni dei suoi articoli più significativi.
