Emozione e stupore, sono questi i sentimenti che hanno attraversato le centinaia di persone tra studenti, genitori, insegnanti e semplici curiosi, quando questa mattina è stata liberata in mare ad Aspra una tartaruga Caretta caretta.
L'evento, è proprio il caso di dirlo, è stato organizzato dal Rotary Club di Bagheria con la collaborazione dell'Istituto Zooprofilattico regionale e con l'amministrazione comunale che ha rilasciato le autorizzazioni necessarie.
La tartaruga, soprannominata Sammy, è un esemplare adulto di Caretta caretta, specie marina protetta a forte rischio d'estinzione che vive prevalentemente nel mar mediterraneo. Sammy era stata salvata a fine ottobre del 2017 dalla Capitaneria di Porto sul litorale di Messina, dopo aver ingerito un sacchetto di plastica ed è stata curata dai veterinari dell'istituto Zooprofilattico regionale. Il Rotary di Bagheria ha fortemente voluto che dopo la riabilitazione dell'esemplare la liberazione avenisse sul lungomare di Aspra alla presenza delle scolaresche, per conferire a questo momento un forte valore educativo verso le nuove generazioni.
Si registra infatti negli ultimi decenni un preoccupante incremento della quantità plastica in mare, materiale inquinante e pericoloso per i pesci, la cui degradazione avviene molto lentamente da parte dell'ecosistema marino.
Sensibilizzare i bambini verso il tema del rispetto dell'ambiente e delle specie marine e mostrare loro la bellezza della natura, erano questi gli obiettivi che si erano prefissati gli organizzatori, obiettivi ampiamente raggiunti. I partecipanti hanno infatti assistito con grande interesse e partecipazione emotiva al momento della liberazione in mare della tartaruga, vedendola scomparire poco dopo tra i flutti e salutandola con cartelloni colorati corredati da scritte calorose come - "Buon Viaggio e buona fortuna" - .
Una giornata che in particolar modo i bambini, veri protagonisti della giornata, non dimenticheranno tanto facilmente. Già in classe nelle settimane precedenti avevano con i loro insegnanti studiato il tema dell'inquinamento ambientale e il complesso equilibrio degli ecosistemi, in un percorso di formazione che guarda in primo lugo alla crescita umana degli adulti di domani.
