Nell’ultimo articolo abbiamo visto la differenza tra ansia e attacco di panico. Ringrazio per i tanti apprezzamenti ricevuti e provo adesso a rispondere a chi mi ha chiesto consigli su come gestire l’ansia e come “uscirne”.
Ci sono 4 cose essenziali sull’ansia che ho imparato in questi anni di lavoro sul campo e che sono frutto di una conoscenza costruita sulla base del mio lavoro con decine e decine di pazienti.
Innanzitutto se soffri di ansia o attacchi di panico sappi che il rimedio esiste e che puoi sicuramente cominciare a stare bene. Sappiamo quanto invalidante possa essere l’ansia, fino a diventare sempre più grande e invadente, irrompe nella tua vita limitandola, convincendoti che devi evitare certe cose o stare attento perché sei debole, perche non te lo puoi più permettere, perché l’attacco potrebbe tornare e questa è l’ultima cosa che vuoi.
Grazie alla Psicoterapia puoi ritrovare il benessere perduto, non sentirti in imbarazzo se senti il bisogno di un aiuto.
La prima cosa che voglio dirti è che l’ansia è una emozione.
È la conseguenza di una tua preoccupazione. Verifica se realmente ne vale la pena. Se non ti preoccupi non avrai ansia, tutto ok. Se ti preoccupi avrai ansia, sarà fastidiosa. Ma passerà.
Questa è una constatazione tanto semplice quanto potente per gestire la tua ansia ed impedirle di oltrepassare una certa soglia ed evitare quindi un attacco di panico. Sii consapevole della tua ansia, non è una malattia. Il disagio associato dipende dalle quote di ansia e da quanta importanza dai alla tua preoccupazione. Ricordati che si tratta di pensieri, i pensiero non sono la realtà.
La seconda cosa che voglio dirti è che se hai paura dell’ansia avrai più ansia.
Non fissarti sul fatto che non vuoi l’ansia e che non vuoi più stare male. In questo modo ti preoccuperai per l’ansia e quindi, per quello che ti ho spiegato nel punto precedente, avrai ansia! Se accetti la possibilità che arrivi un po’ di ansia probabilmente non arriverà! Non temere l’ansia perché andrà comunque bene, sarà spiacevole ma passerà.
La terza cosa che voglio rivelarti è: non etichettarti con l’ansia.
Se pensi a come ti sei ridotto, che la tua vita è peggiorata perché non sei quello di una volta, a quando stavi bene, avrai una conseguenza sicura: di crederti malato di ansia. E così la manterrai in vita. Se ti rivolgi allo psicoterapeuta per il tuo problema di ansia non considerarti malato, tu non sei “l’ansia”, quello che non vive più, quello che i tuoi amici vedono come il più debole e bisogno ecc.
Pur di eliminare l’ansia, pur di lottare con essa temendone conseguenza catastrofiche non hai fatto altro che tenerla in vita. Sei sempre quello di prima, non sei cambiato. Anzi attraverso la psicoterapia (lo dico sempre ai miei pazienti) diventerai più forte di prima.
La quarta cosa che voglio dirti è: quando senti i sintomi dell’ansia non catastrofizzare. I sintomi dell’ansia sono solo sintomi, ci sono e li senti anche perché te ne preoccupi e perché li metti in primo piano con la tua attenzione. Lascia andare il controllo, li metterai in sottofondo e starai meglio.
Dott. Francesco Greco
Tel. 3922965686
www.francescogrecopsicologo.it
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Il Dott. Francesco Greco, Psicologo e Psicoterapeuta, è specialista in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Svolge attività clinica per i disturbi d'ansia, depressione, crisi, stress, insicurezza, disturbi emotivi e dello spettro ossessivo. Utilizza la Terapia Cognitiva, la Acceptance and Commitment Therapy (ACT), Mindfulness e la SCHEMA THERAPY. Specializzato nel trattamento dei disturbi dell’alimentazione attraverso la tecnica della CBT-E, disturbi sessuali e consulenza di coppia. Riceve a Bagheria.
