Bagheria: la lezione del cinque dicembre 2010

Bagheria: la lezione del cinque dicembre 2010

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Abbiamo sempre pensato e sostenuto che al di la delle difficoltà economiche comuni agli enti locali per i motivi ormai ben noti a tutti (costi del Coinres, costo del personale dipendente, e costi della politica), contano le idee e le qualità di chi amministra: sindaco, assessori e consiglieri.

Questo spiega tra l'altro perché, in realtà anche difficili della Sicilia, emergano talora esempi virtuosi di amministrazione e di amministratori.
Detto questo pensiamo che quanto accaduto domenica 5 dicembre a Bagheria, sia una riprova di quello che andiamo da tempo affermando. Andiamo al fatto.

Domenica mattino 5 dicembre a Bagheria c'era il settimanale "mercatino" (che solitamente viene tenuto solo il mercoledì) aperto con centinaia di standisti e le solite migliaia di acquirenti; contemporaneamente in corso Butera si svolgeva l'Isola dei sapori, con circa trenta stand espositivi di generi vari, affollati per l'intera giornata da migliaia e migliaia di acquirenti ma anche da semplici curiosi; sempre domenica tra le dodici e le diciassette c'era la possibilità di visitare anche se solo dall'esterno villa Valguarnera, ed una stima sommaria fa ascendere in almeno cinquemila i visitatori che ininterrottamente si sono susseguiti nelle poche ore di apertura della villa; la sera in corso Umberto era stata allestita una esposizione di auto che, pur non essendo d'epoca, portavano almeno una cinquantina di anni sui loro motori, ed abbiamo avuto il piacere di ammirare la modernità e l'eleganza delle linee delle vecchie Lancia Fulvia HF, o della Fiat 124 Sport, che da giovani ci fecero sognare.

Noi avevamo al tempo una di quelle bistrattate 500 con le quali però oggi faremmo la nostra bella figura; anche queste, assieme alle seicento e alle vecchie Wolkswagen maggiolino in esposizione.

In poche parole, sempre da stime ad occhio , ma credeteci, molto vicine al vero, si sono mossi, incoraggiate anche dalla bella giornata di sole, da una parte all'altra della città da quindici a ventimila persone, non tutti bagheresi ovviamente.

Questo dimostra che al di la di qualsiasi incertezza o timore, quando ci sono belle idee sulle quali puntare occorre avere il coraggio di realizzarle, perché i risultati arriveranno.
E di questo dobbiamo dare pubblicamente atto agli assessori Emanuele Tornatore che cura lo sport turismo e spettacolo, all'assessore Pietro Pagano che segue le attività produttive, ad Umberto Gallery (che alla strategìa delle lamentele ha sostituito quella delle proposte) e agli sponsor (Pastificio Tomasello, Autosalone  Mi Car ecc..) che su queste opportunità hanno investito.

Tra l'altro l'entusiasmo con cui Bagheria e il territorio hanno risposto all'invito della famiglia Alliata, ha lasciato veramente emozionata e colpita donna Vittoria che si è ripromessa di mettere in campo di qua a qualche mese qualche nuova iniziativa per Villa Valguarnera , che potrà riguardare la visita estesa al terrazzo giardino e alla Montagnola, o qualche spettacolo di qualità da tenere nella splendida e regale corte circolare.

Le idee non mancano e pensiamo che il successo della giornata del 5 dicembre darà anche, a chi si è tanto impegnato per la riuscita della giornata, l'entusiasmo per continuare sulla strada intrapresa.

 

 

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