Si è svolto questa mattina a Palazzo Aragona Cutò di Bagheria il seminario di studi e la contestuale assegnazione del "Premio Angelo Fiore-città di Bagheria", sulla figura e l'opera letteraria dello scrittore Angelo Fiore.
Le opere di Angelo Fiore stanno avendo un'importante rivalutazione negli ambienti letterari e universitari, grazie all'impegno del comitato scientifico del "Centro Studi Angelo Fiore" presieduto dal professor Natale Tedesco e da Emma De Giacomo presidente del Centro studi nonchè nipote dello scrittore.
"Angelo Fiore era un uomo dal carattere difficile, anche se molto umamo e generoso, aveva pochi fidati amici, e i suoi lettori erano e sono ancora pochi, soprattutto tra le nuove generazioni"-dice Emma De Giacomo-" il Centro Studi Angelo Fiore ha come scopo principale estendere la conoscenza dei suoi libri ai giovani
Bisogna riscoprire pienamente un uomo che ha influenzato con i suoi scritti, autori ben più noti di lui"-
Il seminario di oggi, coordinato dalla professoressa Domenica Perrone, docente di Letteratura Italiana Contemporanea dell'università di Palermo, aveva lo scopo di diffondere la conoscenza di Angelo Fiore tra i più giovani, e assegnare il premio intitolato allo scrittore al migliore studio di ricerca sulla sua figura e le sue opere. Il premio, consistente in una borsa di studio di 1000 euro e una pergamena attestante i meriti del vincitore, è andato a Michele Agresta.
All'evento di stamane, patrocinato dal Comune di Bagheria, hanno partecipato anche l'assessore alla cultura Emanuele Tornatore. e il sindaco Biagio Sciortino.
"Bisogna riscoprire e far conoscere ad una platea sempre più ampia la figura di Angelo Fiore, che resta ancora uno scrittore di nicchia, mentre meriterebbe sicuramente di essere annoverato tra i grandi scrittori del 900' siciliano"- dichiara il sindaco -"la grande considerazione che Leonardo Sciascia aveva dei libri di Fiore la dice lunga sulla qualità della sua scrittura"-.
Numerosi anche gli studenti degli istituti superiori di Bagheria, docenti e cittadini interessati che hanno ascoltato gli interventi dei relatori, il professore Antonio Di Grado ordinario di letteratura italiana dell'Università di Catania, il professore Maurizio Padovano e il professore Natale Tedesco docente emerito di letteratura italiana dell'università di Palermo; entrambi hanno parlato della bontà dei libri di Fiore e dissertato con il pubblico sui temi affrontati dallo scrittore, il quale nelle sue opere, anche se ambientate in contesti di vita reale, affrontava temi quali le trame del pensiero dell'uomo e le risposte alle domande tipicamente esistenziali.
L.G.
Fonte Ufficio Stampa del Comune di Bagheria
