Fermato e identificato a Porticello un uomo che stava tentando di rubare carburante dai motopesca

Fermato e identificato a Porticello un uomo che stava tentando di rubare carburante dai motopesca

cronaca
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Ci è giunta notizia che intorno all'una di questa notte gli uomini dell'Ufficio circondariale marittimo di Porticello, avrebbero fermato e identificato un uomo che durante la notte stava cercando di rubare carburante da un motopesca attraccato sul molo del porto.

Pare che da diverse notti gli uomini del Circomare di Porticello abbiano fatto degli appostamenti per cogliere l'uomo con le mani nel sacco.

Questa notte i loro sacrifici sono stati premiati.

Da diverso tempo infatti all'interno del bacino portuale si sono susseguiti dei furti di carburante e di attrezzature dai motopesca: addirittura nei mesi di luglio e settembre di quest'anno due barche erano state rubate e dopo essere state portate al largo e depredate di tutto, erano state abbandonate alla deriva.

Le denunce dei pescatori e delle loro associazioni erano culminate in un lettera appello per sollecitare gli organi preposti ad intervenire: Procura dell Repubblica, Prefettura, Autorità di polizia e Carabinieri, Ufficio circondariale marittimo, VV.UU. ecc...

Peraltro il sistema di video sorveglianza dell'area portuale, non avendo il software di registrazione, doveva essere monitorato, per così dire,  in diretta.

Stando ad una prima ricostruzione un uomo che stava armeggiando intorno al serbatoio di un peschereccio, successivamente identificato in F.F. di 40 anni, non appena vistosi scoperto, si è buttato in acqua da dove è stato recuperato dagli operatori agli ordini del comandante dell'Ufficio circondariale marittimo Nicola Silvestri.