Altavilla rischia lo scioglimento per mafia? il pentito Gennaro tira in ballo il sindaco Parisi

Altavilla rischia lo scioglimento per mafia? il pentito Gennaro tira in ballo il sindaco Parisi

cronaca
Typography

Da qualche settimana chi frequenta la Prefettura aveva orecchiato che nei confronti del comune di Altavilla si stesse muovendo qualcosa in conseguenza di alcune delle dichiarazioni rese dal pentito Vincenzo Gennaro, che stando ad un articolo di Salvo Palazzolo riportato nella edizione di Palermo del quotidiano 'La Repubblica' di domenica 2 febbraio, tirerebbero pesantemente in ballo l'attuale sindaco Nino Parisi.

In particolare il pentito altavillese, dopo Stefano Lo Verso di Ficarazzi, Giuseppe Carbone di Casteldaccia e Sergio Flamia di Bagheria, per il ruolo che ricopriva  conosce molte cose e non solo su Altavilla Milicia.

Vincenzo Gennaro si occupava di piani di sicurezza dei cantieri e per questa sue frequentazioni con i costruttori rappresentava, secondo l'accusa che aveva portato al suo arresto, la cerniera tra questi ultimi e i responsabili della famiglia altavillese che sviluppavano le loro attività estortive, anche nei confronti di aziende edili bagheresi che hanno operato in quel territorio.

Le dichiarazioni di Gennaro assieme a quelle di Flamia sono state depositati dai p.m., per la parte che riguarda gli imputati dell'operazione 'Argo', la cui fase di indagine preliminare si è chiusa proprio tre settimane fa: il resto è tutto coperto dagli omissis.

Ed una delle ammissioni fatte dal Gennaro davanti al p.m. Francesca Mazzocco tira in ballo proprio Nino Parisi, sindaco di Altavilla, eletto nel 2012: " Io avevo avuto una promessa dal sindaco Nino Parisi - dice Gennaro -mi disse di dargli una mano, e non ti preoccupare perchè ti farò lavorare come un pazzo; ora c'è un lavoro che dovrebbe partire con provveditorato e ti faccio dare l'incarico di direttore di cantiere...questo per la riqualificazione urbana della zona sud est"

"Io mi impegnai - continua Gennaro - in una dichiarazione dello scorso 13 settembre - si sono vinte le elezioni e mi ha chiamato il sindaco; ...ah sbarazzati che già sono pronti per partire.......che ora ti dico come presentare la richiesta per farti dare l'incarico di direttore di cantiere."

A Gennaro viene chiesto. "Ma il sindaco Parisi sapeva che Lei faceva parte della famiglia di Altavilla?" e Gennaro di rimando: "Lui non lo sapeva, questo glielo posso garantire, almeno io non glielo ho detto mai, però il padre Salvatore è normale che lo capiva."

Ma Gennaro aggiunge anche che era lui a preparare le partecipazioni delle varie ditte ai cottimi fiduciari e a distribuire in qualche modo la torta, tant'è che dice agli investigatori ' tutte le domandine per i cottimi le compilavo io, tutte le domande hanno la mia calligrafia"

Le dichiarazioni di Gennaro riscontrano quanto i Carabinieri già in parte sapevano e cioè che esponenti della mafia di Altavilla si erano spesi nella campagna elettorale che nel  2012 aveva portato Nino Parisi all'elezione a sindaco.

Nelle carte di Argo infatti c'è una intercettazione che riguarda Pietro Liga uno degli arrestati appunto nell'operazone 'Argo', in cui Lombardo Francesco, anche lui arrestato nella stessa operazione diceva: "Pì diamogli una mano a questa mia cugina (Lombardo Carmela n.d.r.)  se no brutta figura faccio. facciamo la figura di nessuno."

Ed i Carabinieri annotano: "Liga Pietro si attivava in tal senso svolgendo appunto propaganda elettorale per raccogliere consensi per Lombardo Carmela ( poi eletta consigliere e presidente del consiglio n.d.r.)  non tralasciando di sottolineare che la candidata era 'sponsorizzata' da Franco, e per lo schieramento politico nel quale quest'ultima era inserita che appoggiava la candidatura a sindaco di Nino Parisi."

Le dichiarazioni di Gennaro sono già state trasmesse alla Prefettura di Palermo per i provvedimenti di propria competenza, vale a dire l'eventuale invio di commissari prefettizi che passeranno al setaccio l'operato dell'amministrazione Parisi, ma non  solo.

 

 

 

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.