La Piazza Matrice a Bagheria continua a rimanere nella semi totale oscurità. Questa foto, inviataci di un nostro lettore è stata scattata da un edificio prospieciente la piazza nella serata di mercoledì 2 maggio 2018 e racconta più di molte parole o comunicati stampa.
Il furto perpetrato nei giorni scorsi ai danni della Chiesa Matrice di Bagheria ha indignato l'opinione pubblica e sollevato nuovamente il dibattito sul degrado del centro storico e su un'illuminazione pubblica che nel quartiere di piazza matrice funziona ad intermittenza o non funziona affatto. Un grande striscione con scritto "BASTA" era stato affisso sulla facciata della chiesa dopo il furto dagli Scout del gruppo Agesci della Matrice, i quali si erano fatti portatori del sentimento della comunità parrocchiale e di molti cittadini, indignati per l'abbandono in cui versa il centro storico. Dopo il fatto di cronaca dei giorni scorsi si era tentato di correre ai ripari e per alcuni giorni la Piazza Matrice è stata illuminata, anche se mai completamente, considerato che almeno il 20% dei lampioni sono fulminati da moltissimo tempo.
Questi interventi di manutenzione e ripristino della pubblica illuminazione, come si evince da una dichiarazione del sindaco Cinque e dell' assessore Baiamonte a smentita di un articolo di Bagherianews, avevano avuto esito positivo confermati da un sopralluogo, ma hanno evidentemente avuto effetti di breve durata e non hanno risolto la situazione come invece era stato scritto dall'amministrazione comunale. Nello stesso comunicato il sindaco di Bagheria si spingeva a "pretendere le scuse pubbliche di Bagherianews". Ma il primo cittadino Patrizio Cinque e l'assessore Baiamonte, tra una selfie sui social e il taglio di un nastro, saranno capaci di chiedere loro scusa ai bagheresi per i disagi arrecati dalla scarsa illuminazione del centro storico, per la mancata raccolta dei rifiuti, per le aiuole e spazi verdi stracolmi di immondizia, per le strade ridotte ad un colabrodo, per gli alberi tagliati e mai ripiantumati, per il servizio rifiuti ingombranti che non funziona per nulla e per tutte le altre promesse volate via con il vento?
Lorenzo Gargano