La versione del sindaco Patrizio Cinque sui fatti accaduti ad Aspra

La versione del sindaco Patrizio Cinque sui fatti accaduti ad Aspra

Politica
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L’amministrazione comunale sin da prima del suo insediamento ha mostrato la particolare attenzione che vuole porre sulla frazione marinara di Aspra e non ha mai smesso di porre attenzione a tutte le problematiche che l’affliggono.

Prova ne sia il piano traffico, il controllo del territorio più serrato da parte della polizia municipale, in sinergia con le forze dell’ordine, ed il lavoro di ripristino, sotto ogni forma, della legalità.

In merito ai fatti che sono avvenuti nei giorni scorsi sul lungomare asprese, ed in particolar modo in merito alla questione della sagra del cibo da strada di sabato scorso il sindaco Cinque intende fare alcune precisazioni.

Intanto abbiamo atteso un paio di giorni per fornire il nostro contributo alla verità e rispondere ad alcune critiche che ci sono state mosse” – inizia così il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, che aggiunge: “ci sembra corretto fornire la nostra versione dei fatti, che è poi quella controllata dagli atti, verificata dopo i sopralluoghi della PM, e che riteniamo utile ai cittadini per avere chiaro ciò che è successo.”

Abbiamo autorizzato per sabato 9 agosto una Sagra dal nome “Unti sazi e contenti” che prevedeva la promozione del “cibo di strada”- spiega Cinque - nelle sere precedenti, da due giorni, la Polizia di Stato e la Polizia Municipale hanno effettuato controlli di repressione dell'abusivismo sul lungomare di Aspra, dovuti anche, e soprattutto, alle segnalazioni dei cittadini e dei commercianti che giustamente lamentavano il solito abusivismo selvaggio che ogni anno imperversa su Aspra”.

A seguito dei controlli infatti la sera di venerdì 8 Agosto sono stati fatti sgomberare gli abusivi con contestuale sequestro di merce e sono stati sanzionati alcuni commercianti del lungomare per occupazione di suolo pubblico non conforme all'autorizzazione posseduta.

La sagra di sabato sera era finalizzata alla promozione e somministrazione del cibo di strada dietro pagamento di un ticket. Così non è stato. continua il sindaco è stato infatti appurato che le bancarelle della Sagra non vendevano solo dietro pagamento del ticket ma anche direttamente al consumatore e cibo non proprio di strada come ad esempio gelato confezionato. Di fronte a tali situazioni sia gli abusivi, colpiti dai controlli della sera precedente, che i commercianti, i quali mandano avanti l'attività pagando le imposte dovute, hanno mostrato le loro rimostranze veementemente. L'amministrazione ha ritenuto opportuno prendere una decisione drastica: chiedere lo sgombero delle bancarelle della sagra”.

L'amministrazione inoltre informa che “sta valutando, inoltre, la possibilità di sporgere denuncia per truffa poiché “qualcuno” che stiamo provvedendo ad identificare “affittava” suolo pubblico ad artigiani alla modica cifra di euro 10 per artigiano.
Non siamo disponibili a garantire questo stato di cose – conclude il sindaco - ad Aspra non deve regnare l'anarchia e l'abusivismo, solo ripristinando la legalità e le pari opportunità per tutti, potremmo lavorare seriamente sulla promozione dell'artigianato locale e valorizzare la frazione nell'ottica dello sviluppo locale ma sempre nel rispetto delle regole valide per tutti”.

Fonte  Ufficio Stampa del comune di Bagheria
 

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