Pane in attesa: grande adesione alla iniziativa del Gruppo 'Impronta Unica'

 

La solidarietà concreta fuori dale chiacchere: si può definire così una iniziativa che testimonia, e questo va detto con legittimo orgoglio, l'attenzione e la sensibilità dei bagheresi, ma anche attività commerciali come quelle di panificazione, rivolgono verso i meno fortunati tra noi. Il gruppo Impronta Unica promotore e curatore di questo 'progetto sociale' ha diffuso un comunicato, su un primo bilancio dell'iniziativa, che pubblichiamo.

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Sono 19 i Panifici bagheresi che hanno aderito, sino ad oggi, all'iniziativa, di cui 9 coinvolti sin dall'inizio.Distribuiti nel territorio oggi coprono circa 80% dell'urbano della città, compresa Aspra. Una rete che rappresenta il vero fiore all'occhiello di questa piccola iniziativa solidale. Le settimane che sono state misurate sono le prime due che partono dal 20 aprile ed arrivano al 2 maggio.

L'unità di misura è il “filone”. Il pane non si acquista a chilogrammi, nella nostra tradizione, si acquista a filoni e sono i filoni l'unità di misura che meglio spiegano il successo di questa iniziativa.

Sono circa 1.200 i filoni… in attesa che sono stati distribuiti, nelle due settimane, alle famiglie che ne avevano bisogno.

Con una media giornaliera di 60/70 filoni nella prima settimana e di 120/130 nella seconda settimana. Questa differenza è relativa al fatto che nella seconda settimana si sono aggiunti numerosi panifici che hanno più che raddoppiato il numero iniziale.

Ricordiamo il semplice modello di funzionamento: le persone al momento dell'acquisto quotidiano del pane possono decidere di lasciarne uno… in attesa che il fornaio, o l'operatore del bancone, posiziona nella apposita cesta.

Il pane resta in attesa di una richiesta sino alla sera, momento in cui il panificio decide per il rimanente o di venderlo ovvero di farne altro uso (ad esempio, mollica). La stessa quantità viene rimessa nella cesta con la prima infornata del giorno successivo, in modo tale che il “Pane in Attesa” sia sempre fresco.

“Pane in Attesa” è continuamente monitorato, Impronta Unica segue dettagliatamente le procedure di distribuzione, momento che si ritiene debba essere continuamente migliorato, e ringrazia sentitamente tutti i panifici che hanno aderito perchè loro rappresentano i veri protagonisti dell'iniziativa.

Un ringraziamento particolare Impronta Unica vuole dedicarlo alle famiglie di Bagheria che hanno manifestato tanta solidarietà e volontà di condivisione del Pane quale elemento di unione e di unità della comunità.

Pane in Attesa continua la sua missione ed i Panifici di Bagheria vi aspettano per riempire “le ceste”.

Impronta Unica
Il Presidente
Francesco Riela