Il PD sulla gestione idrica: il sindaco Cinque gioca con i soldi dei contribuenti

Il PD sulla gestione idrica: il sindaco Cinque gioca con i soldi dei contribuenti

Politica
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Ancora affidamenti diretti! Dopo aver reso nota la cifra stratosferica utilizzata dal sindaco Patrizio Cinque in affidamenti diretti per gestire la raccolta dei rifiuti (pari a 4,4 milioni di euro solo nel 2015),

oggi parliamo ancora di soldi di contribuenti bagheresi distribuiti a pioggia da questa amministrazione.

E’ il caso del depuratore comunale: 186 mila euro spesi in due mesi per non risolvere nulla. Un costo record a seguito dell'ennesimo affidamento diretto in perfetto stile 5 stelle, che rispetto al preventivo iniziale ha in corso d'opera addirittura triplicato il suo valore.

Inutilmente, poiché da ottobre il depuratore è in tilt con enormi danni per la salute dei cittadini e per l'ambiente di Aspra. Il Pd chiede che si faccia chiarezza su come sono stati spesi questi soldi e a che cosa sono serviti, pretendendo una rendicontazione al centesimo, visto il risultato pessimo ottenuto e la preoccupazione che a pagare siano di tasca i cittadini bagheresi.

"Ma non è finita qui – afferma Giacomo Aiello, responsabile del Pd Bagheria per i servizi pubblici - Ci chiediamo cosa hanno prodotto i 485 mila euro di affidamenti diretti fatti dall'amministrazione 5 stelle nel settore idrico/fognario, di cui tre fatti di pugno dal sindaco Cinque, e soprattutto chi li pagherà, visto che una parte derivano da entrate incerte. Mezzo milione di euro di soldi pubblici impiegati in buona parte per il depuratore comunale, per la riparazione di un sottopasso e per la manutenzione di reti idriche e fognarie, nonostante siano ancora evidenti le perdite idriche in ogni angolo della città.
La nostra preoccupazione è che questi fondi impegnati si trasformino in buona parte in un maxi debito fuori bilancio e che a pagare per l'incapacità amministrativa di Sindaco e assessori siano alla fine come sempre i cittadini. Come per i rifiuti anche per l'acqua si continua a procedere con affidamenti diretti in urgenza non per risolvere la singola emergenza, ma per gestire servizi pubblici in via ordinaria per mesi senza alcuna programmazione. La storia continuerà anche nel 2016? Fino a quando?”

Queste le ordinanze cui ci riferiamo:


*Ordinanza sindacale n.40 del 24.06.15
*Ordinanza sindacale n.41 del 24.06.15
*Ordinanza sindacale n.62 del 10.09.15
*Ordinanza sindacale n.66 del 15.09.15
*Determina dirigenziale n. 104 del 30.10.15
*Determina dirigenziale n.105 del 30.10.15
*Determina dirigenziale n.283 del 31.12.15

Orazio Amenta
Segretario Circolo di Bagheria