Manifestazione all'Arco Azzurro per l'apertura al pubblico

Manifestazione all'Arco Azzurro per l'apertura al pubblico

Politica
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Manifestazione all'Arco Azzurro stamattina organizzata da alcuni esponenti e sostenitori del Partito Democratico. 

Una trentina di persone, tra cui il segretario del pd di Bagheria Orazio Amenta, il già candidato sindaco Daniele Vella e l'ex conigliere del PCI Gino Castronovo, si sono radunate davanti il cancello che porta al belvedere ricavato dopo l'abbattimento dell'ecomostro nel 2010. 

La manifestazione è stata voluta per accendere nuovamente i fari sull'Arco Azzurro, che nonostante i mille proclami, non è stato ancora reso fruibile al pubblico dalle amministrazioni che si sono succedute negli anni. Al sito si può accedere citofonando ai proprietari vicini e chiedendo l'apertura del cancello, cosa che spesso viene negata a turisti o visitatori locali; il sentiero che porta al belvedere è quasi impraticabile ed estremamente scosceso, alcune opere devono quindi necessariamente essere realizzate prima di poter pensare a visite  in massa da parte degli utenti.

L'arco azzurro, dichiarato geosito di interesse Nazionale dal Ministero dell'Ambiente, si trova in un fondo intercluso, per l'accesso il comune sfrutta una servitù di passaggio su dei fondi appartenenti a privati. Una serie di otacoli burocratici e di Legge, battaglie legali tra proprietari dei fondi e il comune, che ora si sono sopite, hanno fino ad oggi impedito l'apertura alla pubblica fruizione di un manufatto meraviglioso, potenzialmente la  più importanti della attrazioni turistiche della nostra costa.

Fu l'allora assessore Pietro Pagano nel 2011 ad inaugurare il belvedere realizzato dopo l'abbattimento dell'Ecomostro che ivi sorgeva e la messa in sicurezza del costone roccioso che lo sovrastava. L'edificio abusivo era stato realizzato dalla famiglia mafiosa dei Prestifilippo, alcuni consiglieri comunali di allora, quasi tutti giovani e dotati di gran coraggio, si intestarono la battaglia poi andata a buon fine di fermare i lavori.

P.S. Ci pare di fare cosa giusta inserendo il link all'articolo di Angelo Gargano dello scorso 10 luglio sull'Arco Azzurro, che riassume un pò le vicende che lo riguardano e il nostro pensiero "L'estata sta finendo e l'Arco Azzurro se ne va"

 

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