Sta assumendo i tratti di una vera e propria psicosi quella delle multe e dei controlli connessi alla raccolta differenziata a Bagheria; nelle piazze virtuali ma non solo, è questo il tema più chiacchierato degli ultimi giorni
L'amministrazione ha diffuso un gran numero di comunicati stampa in cui preannunciava imminenti controlli sull'effettuazione da parte dei cittadini di una corretta differenziata, seguiti da multe salate a tappeto per chi avrebbe sbagliato.
In città si è quindi acuita la protesta latente di quei cittadini che da mesi mal sopportano questo nuovo regime dei rifiuti. L'ultimo dictat del primo cittadino intima agli utenti di non utilizzare i sacchi neri per gettare i rifiuti, pena pesanti multe. L'annuncio di questa nuova ondata di controlli ha fatto storcere il naso però anche ad una parte di quei cittadini che fanno la differenziata, ma che lamentano una qualità del servizio pessima, soprattutto sul versante della raccolta, che viene per lo più svolta in maniera approssimativa. A mancare poi è anche una qualsiasi forma di entusiasmo nella cittadinanza, sembra che la gente anzichè abituarsi sia in qualche modo stanca di fare la differenziata, anche perchè i risultati dei loro sforzi faticano ad essere tangibili e l'amministrazione non è stata capace di coinvolgere anche empaticamente i cittadini.
E' innegeabile che vi sia una parte di bagheresi che sembra essere refrattaria a questo cambiamento, che comporta una serie di oneri ed incombenze a cui la gran parte di noi non era abituato, ma è pur vero che anche coloro che sono animati da buona volontà e spirito di sacrificio, vedono in molti casi mortificati i propri sforzi. Questo avviene quando salta la raccolta in un giorno qualsiasi ed il giorno dopo i riifuti vengono raccolti insieme, oppure nel caso dell'umido, che separato in casa dagli utenti, non viene differenziato ma finisce in discarica.
Le carenze nelle forniture di sacchetti biodegradabili di vario colore che non è mai avvenuta sono un altra nota dolente. Proprio i sacchetti stanno causando le maggiori incomprensioni e lo si è visto dalle furiose lamentele di alcuni utenti a seguito del "raid" con gli adesivi voluto dall'amministrazione, in cui "bonariamente" sono stati segnalati i rifiuti conferiti non correttamente.
Infatti molti sono stati i saccheti che contenevano la giusta tipologia di rifiuto, ad esempio plastica, ma a non essere adatto era il sacchetto che faceva da contenitore. Incomprensioni e polemiche che non accennano a placarsi, anche perchè chi pratica diligentemente la differenziata teme di vedersi "imputato" un sacchetto non suo e quindi di essere sanzionato. Interrogativi e dubbi riguardano anche le modalità con cui questi comportameti da sanzionare dovrebbero essere rilevati.
Il tentativo dell'amministrazione è quello di far fare un ulteriore balzo in avanti alla differenziata, che è ferma al palo al 16% - 17%.; il metodo adottato sembra essere, almeno a parole, quello della mano pesante nei confronti dei cittadiniì trasgressori.
Oltre alla minaccia di multe a tutto spiano, che possono anche avere una loro utilità soprattutto deterrente, non sarebbe anche il caso di mettere gli utenti se non nelle condizioni migliori, almeno in quelle minime per fare la raccolta diffenziata in modo corretto e consapevole?
