Uno degli scogli più difficili per gli adempimenti legati alla approvazione dei bilanci preventivi 2010 dei 22 comuni aderenti al Coinres è stato superato.
Nella giornata di mercoledì 28 luglio l'Assemblea dei sindaci ha approvato il bilancio consuntivo del 2009 che si assesta su valori di poco inferiori, sia come volume che come deficit a quello del 2008. In pratica circa 35 milioni di euro con una decina di milioni di perdita.
Nel giro di sei mesi, e sotto la spada di Damocle dell'Assessore all'Energia, i sindaci hanno fatto quello che non avevano fatto nei tre anni precedenti, e cioè hanno approvato i bilanci consuntivi del 2007, 2008 e 2009.
Il sindaco di Bagheria Biagio Sciortino, sia pure facendo inserire pesanti rilievi e richieste di chiarimento alla fine ha approvato il bilancio. Se, come sembrava in un primo momento, Sciortino si fosse astenuto o addirittura avesse votato contro, il bilancio sarebbe stato bocciato, detenendo il comune di Bagheria il 27% delle quote consortili.
Fra qualche settimana il bilancio consuntivo del 2009 verrà inviato ai ventidue comuni che aspettavano questo documento contabile perchè dovranno inserirlo nei loro bilanci preventivi del 2010, contabilizzando le perdite derivanti dalle passate gestioni e soprattutto andando a prevedere il costo del servizio di raccolta e smaltimento, argomento che tante polemiche sta suscitando tra il sindaco di Bagheria e l'assessore regionale Pier Carmelo Russo.
Si sta aprendo nel frattempo un altro grave contezioso, tra il Partito Democratico in particolare e l'amministrazione: pare che sia intenzione dell'assessore al bilancio Nino MIneo, inserire tra le partite attive un credito di circa cinque milioni di euro che il comune vanta nei confronti dell'E.A.S., ente fallito e in liquidazione.
La somma è palesemente inesigibile, ma servirebbe a far quadrare almeno virtualmente i conti, e su questo l'opposizione minaccia le barricate.
Vedremo nelle prossime settimane cosa succederà.
