Il Palermo cade a Brescia - di R. Cammarata

Il Palermo cade a Brescia - di R. Cammarata

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Questa giornata di campionato il Palermo ha giocato in trasferta allo Stadio Mario Rigamonti contro il Brescia, soprattutto ad un orario insolito per la serie A, ovvero alle 12,30.

Il tecnico Delio Rossi ha schierato la formazione tipo, Sirigu in porta, Cassani, Bovo, Munoz e Balzaretti in difesa, Liverani, Nocerino, Migliaccio, Kasami e Pastore a centrocampo, in attacco il solo Abel Hernandez.

Questa volta Kasami ha giocato dal primo minuto come trequartista accanto a Pastore, dietro l'unica punta Hernandez.

Da subito il Palermo ha provato a giocare ma neanche il tempo di schierarsi in campo e il Brescia è passato in vantaggio grazie ad un gol inevitabile da parte del giocatore Dallamano. Sirigu non è esente da colpe, probabilmente il n. 1 rosanero in questo periodo è stanco e dovrebbe riposare un po'.

Dopo il gol preso il Palermo ha cercato di raddrizzare la partita ma con scarso impegno rischiando di prendere il secondo gol. Fortunatamente intorno al ventesimo Pastore ha pareggiato dopo un'azione rocambolesca. Neanche il tempo di esultare e il Brescia è passato nuovamente in vantaggio grazie ad Eder. Il brasiliano si è trovato da solo davanti Sirigu. La difesa rosanero è sembrata in vacanza e soprattutto ballerina.

Nel finale di tempo Munoz con molta ingenuità ha atterrato in area Caracciolo e l'arbitro ha assegnato il calcio di rigore a favore del Brescia. Caracciolo, da buon ex, ha segnato su rigore. Il tiro da parte dell'airone è stato centrale ed anche in questa occasione il povero Sirigu è sembrato poco attento.

Il Palermo è sembrato poco lucido e qualche volta pure sfortunato in avanti, però ancora ci sono molti meccanismi da rivedere soprattutto in difesa. Anche il centrocampo ha fatto acqua. Il saggio Liverani ha provato invano a prendere per mano la squadra ma con scarsi risultati. Il centrocampista rosanero prima di passare pensa troppo così regolarmente gli avversari gli soffiano il pallone.

Nel secondo tempo la squadra allenata da Rossi ha provato a pareggiare una brutta gara. Pastore e compagni hanno provato a segnare ma il portiere del Brescia ha parato di tutto. Nella ripresa il tecnico rosa ha fatto finalmente dei cambi, dando fiducia a Maccarone al posto del giovane Kasami. Con l'ingresso dell'attaccante ex Siena il Palermo è sembrato più vivo.

Probabilmente il tecnico rosanero ha sbagliato la formazione facendo giocare dal primo minuto Kasami anziché Maccarone.

Nella ripresa finalmente Liverani è stato sostituito dal giovane centrocampista sloveno Bacinovic e anche Migliaccio ha lasciato il posto all'altro centrocampista sloveno Ilicic. I due giocatori sloveni hanno vivacizzato un gioco lento e prevedibile. Liverani è un giocatore importante per il Palermo però non sempre è in giornata di grazia.

Nel finale di tempo Balzaretti ha accorciato le distanze soprattutto per cercare di chiudere dignitosamente una gara messa davvero male.

L'allenatore Delio Rossi questa volta ha sbagliato qualcosa, vedi Kasami dall'inizio e poi avrebbe potuto dare spazio a gente più fresca come Benussi al posto dell'indeciso Sirigu. Alla fine con il campionato nuovo il trend del Palermo in trasferta non è cambiato. Delio Rossi ha parecchio da lavorare e soprattutto per trovare la giusta concentrazione ed evitare di subire gol banali.

Brescia vs Palermo 3-2.

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