Questa domenica il Palermo ha giocato la gara di campionato in trasferta allo Stadio Olimpico contro la Lazio, dopo l'amara sconfitta subita in casa e in seguito all'esonero di Delio Rossi.
Questa volta la Società di Viale del Fante l'ha sostituto con un sergente di ferro, Serse Cosmi. Il nuovo allenatore, ha provato a ridare fiducia e coraggio a unambiente demotivato. Cosmi ha cambiato modulo passando dal 4-4-2 di Delio Rossi al suo 3-5-2.
Il neo allenatore rosa ha schierato la sua formazione migliore o quasi, schierando Sirigu in porta, Munoz, Andelkovic, Bovo in difesa, Balzaretti, Nocerino, Migliaccio, Cassani e Ilicic a centrocampo, mentre Pastore dietro il terminale offensivo Abel Hernandez.
Il Palermo ha provato a disputare una gara in copertura schierando tre difensori centrali, però il centrocampo rosa ha fatto pochissimo filtro. Già al 7 minuto la Lazio è passata in vantaggio grazie a Sculli, il quale ha saputo sfruttare un'indecisione della squadra rosa per battere Sirigu. Nell'occasione del gol subito, i difensori centrali erano distratti e Cassani ha provato invano a bloccare lo scatenato Sculli. Anche Sirigu non è esente da colpe.
Dopo neanche dieci minuti la Lazio ha raddoppiato grazie al solito Sculli, il quale in sospetto fuorigioco ha anticipato di testa Sirigu, segnando il secondo gol per la Lazio. Da lì in poi la squadra rosa è andata in confusione totale o meglio nel pallone.
I giocatori rosa hanno provato a riaprire la partita, però hanno avuto scarso successo. Javier Pastore, ha cercato di illuminare l'Olimpico provando a lanciare Ilicic e Hernandez, anche se lo stesso fantasista argentino non ha mostrato continuità. Così tutta la squadra rosa è sembrata spenta e priva di motivazioni. Di contro la squadra allenata da Reja ha controllato la gara senza difficoltà, così i giocatori laziali hanno gestito al meglio la partita senza rischiare quasi mai.
Ancora una volta il Palermo ha giocato un primo tempo inguardabile frutto del periodo attuale, ormai i giocatori rosa non corrono più da un mese.
Nel secondo tempo, la musica non è cambiata, anzi è semplicemente peggiorata. Proprio all'inizio della ripresa Serse Cosmi ha sostituito il distratto Andelkovic con Fabio Liverani; il tecnico rosa ha spostato in difesa Giulio Migliaccio al posto dello sloveno Andelkovic, mentre Liverani ha giocato nella sua solita posizione.
Il Palermo ha cercato di segnare il gol della bandiera, però quasi mai ha impensierito seriamente il portiere della Lazio. Intorno al 70 minuto Hernandez ha lasciato il posto all'altro giovane attaccante rosanero Paolucci. Sempre nel finale di tempo l'irriconoscibile Ilicic è stato sostituito dal giovane Acquah, nella speranza di dare maggiore linfa al centrocampo rosa.
Alla fine è stata una brutta partita da parte del Palermo, dove la squadra rosanero ancora una volta non è scesa in campo. Il migliore in campo è stato il solito Balzaretti, il quale ha fornito diversi assist per i compagni. Però quando mancano giocatori importanti ed esperti come Miccoli e Pinilla, è davvero difficile per chiunque accorciare le distanze. La cosa preoccupante è una pessima condizione atletica dei giocatori rosa, soprattutto un calo di concentrazione che influisce sugli aspetti psicologici degli stessi giocatori.
Il nuovo tecnico dovrà lavorare molto su tutti questi aspetti, e non sarà un compito facile. Per uscire da questa situazione occorre il sacrificio di tutti, perché solo così arriveranno le vittorie e di conseguenza i risultati. Nel frattempo Serse Cosmi ha già prenotato un pellegrinaggio a Lourdes, nella speranza di ritrovare i suoi giocatori prima della prossima sfida in quel di Marassi..
Ancora male Ragazzi!
Lazio vs Palermo 2-0
