Bagheria 16 dicembre 2011 - E' un risultato che deve fare riflettere quello che il Bagheria ha conseguito nel recupero di campionato con l'Igea.
La formazione nero-azzurra seppure largamente rimaneggiata per le assenze di Audia e Baiamonte entrambi infortunati, di Amato, dello squalificato Greco e di Scarpinato in procinto di accasarsi altrove, ha sfiorato l'impresa.
La squadra di Rinaudo passata in vantaggio al 12' con Ferrito lesto a ribadire in rete un assist di Lipari ha dato dimostrazione di grande cuore e grinta ma soprattutto ha dimostrato di potere lottare per la vittoria finale a patto che venga adeguatamente rinforzata prima della chiusura delle liste.
L'Igea dal canto suo ha avuto il merito di non disunirsi una volta subita la rete e, dopo avere sfiorato il pareggio più di una volta, ha colto, grazie a Frisenda, un pari meritato. Ma torniamo a quanto scritto in apertura.
Il Bagheria visto all'opera ieri è sembrata un squadra compatta in difesa ed a centrocampo ma in avanti andato via Scarpinato necessita di una punta.
È dall'inizio del torneo che al Bagheria manca una prima punta ma fino ad oggi si era riusciti a sopperire ma adesso una volta andato via Scarpinato la società deve decidere se prendere questo giocatore che potrebbe consentire alla formazione nero-azzurra di potersela giocare fino alla fine per la vittoria finale oppure accontentarsi di mantenere la categoria.
Ieri l'Igea proprio per la mancanza di una punta centrale che proteggesse palla facendo salire la squadra ha praticamente avanzato di almeno venti metri il suo baricentro arrivando quasi al centrocampo.
Subita la rete i messinesi si sono riorganizzati e c'è voluto un grande Mancuso al 25' per evitare che il pareggio arrivasse. Al 32' Frisenda calcia una punizione e la sfera picchia la parte superiore della traversa e si perde sul fondo. L'Igea cerca di sfruttare la velocità di Isgrò e così Rinaudo corre ai ripari invertendo la posizione di Tarantello e Lo Coco con l'intento di bloccare le folate del numero 7 ospite. Al 45' il pareggio sembra cosa fatta ma Licari riesce a liberare quasi sulla linea la palla destinata in fondo al sacco.
Nella ripresa arriva fulmineo il pareggio ospite con Frisenda che sfrutta un assist di Isgrò ed insacca alle spalle di Mancuso che così subisce la prima rete della stagione al Comunale.
Gli ospiti a questo punto credono nell'impresa e si riversano in avanti ma seppure con qualche affanno la difesa bagherese dove ha giganteggiato Licari reggerà fino alla fine. Rinaudo allora decide di giocare la carta Scoperto, che domenica scorsa ha risolto in zona Cesarini l'incontro con il Valle del Mela, ma il risultato alla fine non cambierà più con grande felicità del Mazzarrà che mantiene la vetta della classifica tallonato ad una lunghezza proprio da Bagheria ed Igea mentre la Tiger segue a due punti.
Ora domenica il Bagheria affronterà nell'ultima partita del girone di andata, prima della sosta natalizia, il Montemaggiore sempre al Comunale e dovrà cercare di vincere ad ogni costo anche se sarà priva del suo uomo faro Pippo Correnti che diffidato, ieri è stato ammonito e sarà appiedato dal giudice sportivo.
Ma se si vorrà lottare fino alla fine per la vittoria finale è bene che vengano presi almeno tre elementi: un portiere, una punta ed un esterno....alla società l'ardua sentenza.
Tabellino: Città di Bagheria 1 - Nuova Igea 1
Città di Bagheria: Mancuso, Lo Coco, Tarantello, Licari, Correnti, Tripoli, Arrigo, Lipari, Melfa, Ferrito, Ballarò (58' Scoperto). All. Rinaudo
Nuova Igea: Bucca S., Marino, Cucè, Pulejo(66'Crinò), Russo, Quattrocchi(78' Puzone), Isgrò, Bucca A., Frisenda, Alosi, Calderone (59' Bajrami). All. Alacqua (squal.)
Arbitro: Cataldo di Bergamo - ass.nti Spanò A. e Spanò L. di Marsala
Marcatori: 12' Ferrito; 53' Frisenda
Note:spettatori 200 circa. Ammoniti Licari e Correnti del Bagheria; Bucca S., Cucè, Pulejo e Bucca A. dell'Igea.
Giulio Galioto
