Sant'Isidoro: alla fine arriva la sconfitta

Sant'Isidoro: alla fine arriva la sconfitta

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Brusca e inaspettata battuta d’arresto per il Sant’Isidoro di Mister Mineo, sconfitto in casa del Sicily Futsal, fanalino di coda della classifica. C’è molta delusione negli ambienti della società biancorossa, la quale stava attraversando un invidiabile stato di forma che le aveva permesso di scalare la classifica grazie a 4 vittorie consecutive. La delusione arriva dal fatto che il trend positivo si sia interrotto a causa di una prestazione di squadra davvero scadente e contro un avversario sicuramente alla portata dei bagheresi.

Una sconfitta che, inoltre, mette in luce i tantissimi limiti caratteriali di una squadra che non riesce a fare il salto di qualità che la porterebbe stabilmente nelle prime 3/4 posizione della graduatoria.

Privo degli infortunati Tripoli e D’Antoni, mister Mineo si affida a capitan Speciale e al “furetto” D’Angelo.

A passare in vantaggio sono i padroni di casa con Prestigiacomo, che supera Scianna su una ripartenza ben orchestrata dai cefaludesi. Spinti dall’entusiasmo e aiutati da un avversario a dir poco inesistente, la Sicily Futsal raddoppia le distanze ancora con Prestigiacomo, bravo a finalizzare al meglio un’azione corale dei propri compagni. Gli ospiti hanno uno scossone d’orgoglio con D’Angelo e accorciano le distanze, che poi vengono nuovamente allungate dai padroni di casa che, con Nicolicchia, approfittano della superiorità numerica seguita all’espulsione di Scianna. Speciale, sul finire della prima frazione, mette a segno la rete del 3-2 che ridà speranza agli uomini di Mineo.

La ripresa si apre con gli ospiti costretti nuovamente a giocare con un uomo in meno, causa l’espulsione per doppia ammonizione di D’Angelo. I padroni di casa sono inesorabili e cinici e con Fuschi mettono dentro la palla del 4-2. A questo punto i bagheresi si svegliano dal torpore che li ha accompagnati per quasi tutta la partita e, con Losanno e Piero Fricano, arrivano addirittura ad agganciare gli uomini di Mercanti, sul 4-4 parziale.

I minuti finali di gioco sono un assedio del Sant’Isidoro alla porta cefaludese, rimasta imbattuta nonostante le numerose occasione nitide da gol per gli ospiti. E nel finale, la beffa: contropiede della Sicily Futsal, che con il sempreverde Fuschi segnano il gol del definitivo 5 a 4.

Bisogna nuovamente voltare pagina per il Sant’Isidoro, che sabato prossimo ospiterà al “Principi di Rammacca” la capolista Melilli.

Commento mister Mineo:

"Sono deluso dalla prestazione, anche perché ritenevo superate alcune cose che invece sono tornate prepotentemente in auge quando meno me lo aspettavo. La mia squadra è come me: non riesce a fare il salto di qualità, ed è un peccato. Credo che oggi si sia visto un calcio a 5 non da C1, con infiniti errori di impostazione oltre che la mancanza di cattiveria agonistica. Credo davvero che abbiamo toccato il fo ndo. Adesso i play-off diventano difficili per noi, visto il distacco dalla terza. Ero convinto che potevamo fare un altro campionato, ma a quanto pare mi sbagliavo. Non voglio neanche sentire nulla sulle squadre che ci precedono: è vero che le tre compagini sopra noi hanno investito tanto, ma noi prima riuscivamo a sopperire questo gap con la voglia e con l'unità del gruppo, cosa che quest’anno manca. La salvezza, che è un traguardo comunque importante, dista soltanto 5 punti. Non fissiamoci degli obiettivo, quello che verrà ci prenderemo”.

Salvatore Orifici