Brevi

Il segretario del PD Francesco Speciale ed il Capogruppo consiliare Nino Amato esprimono piena solidarietà ad Isidoro Mancino, anche nella qualità di rappresentante della Confartigianato, per il grave atto intimidatorio di cui è stato vittima.

Il PD Bagherese sollecita tutte le forze sociali e politiche ad una forte e pubblica riflessione sui temi della legalità e della trasparenza nell’azione amministrativa, “primo freno culturale e non solo, all’azione persistente della criminalità organizzata e della mafia “
 

Sono ormai tali e tanti gli atti intimidatori ripetutisi in questa città nelle settimane e nei mesi scorsi che il solo tentare di volerle ignorare da parte delle istituzioni o di volerle rimandare solo ed esclusivamente all’azione di repressione delle forze dell’ordine appare del tutto superficiale e fuori luogo.
 

“Bisogna in questa città, passare definitivamente , dalla fase di una legalità e di una lotta alla mafia parlata o di passarella ad una vera e puntuale riflessione sui temi dello sviluppo e dell’amministrare nella legalità.”

Ci chiediamo, per esempio, rispetto a tutte le quotidiane illegalità che i cittadini Bagheresi sono costretti a registrare: "Cosa ne pensano i vari Parlamenti della Legalità , le Associazioni Antimafia ed Antiracket i vari consulenti, dichiarati e non, per la Legalità" ?
 

Appresa la notizia del vile gesto di stampo mafioso che ha colpito il panificio di Isidoro Mancino, il gruppo consiliare di Sinistra Democratica esprime solidarietà e vicinanza all’amico Isidoro Mancino e ad Italia dei Valori.
Questo vile atto insieme a quelli successi negli ultimi mesi dimostrano che,nonostante i duri colpi inferti dalla magistratura e dalle forze dell’ordine, la mafia è ancora forte e presente nel nostro territorio.
Occorre che tutte le forze politiche, i sindacati, le organizzazioni di categoria, le associazioni, la chiesa facciano sentire la loro piena e totale solidarietà e vicinanza ai commercianti e agli imprenditori onesti che non vogliono piegarsi al rachet delle estorsioni ed alla mafia.
Auspichiamo che la magistratura e le forze dell’ordine possano assicurare, nel più breve tempo possibile, alla giustizia i responsabili del vile gesto mafioso.
 

L’associazione culturale “Zagare e Limoni”, nell’intento di promuovere l’arte del ricamo e di tutte le attività manuali, annuncia l’inaugurazione e l’apertura del corso di ricamo, “Intrecci di Fili”.

Il corso di ricamo è patrocinato dalla Provincia Regionale di Palermo, Assessorato Attività produttive e dal Comune di Bagheria.

Presiederà all’inaugurazione che si terrà il 18/03/2010 alle ore 11 nei locali dell’Istituto “Tommaso Aiello”, nel plesso di Via Consolare: Il Consigliere Provinciale Bartolo Di Salvo, Il Sindaco di Bagheria, Biagio Sciortino, gli assessori alle politiche sociali e alla cultura, Di Stefano Giacinto, Ingrassia Gianfranco, Tripoli Filippo Maria, Il preside dell’istituto “Tommaso Aiello”, Picciurro Sergio

Il sito ufficiale del Comune di Bagheria informa che a far data da oggi il sindaco di Bagheria, Biagio Sciortino, ha azzerato tutti gli incarichi e le consulenze  affidate a titolo gratuito. La nota aggiunge che nelle prossime settimane l'Amministrazione valuterà di quali"competenze" necessita. Ovviamente nulla si dice sugli incarichi e le consulenze retribuite.

“Manifesto solidarietà e vicinanza al Sig. Isidoro Mancino, condanno con fermezza il vile atto intimidatorio a danno dell’esercizio del Presidente della sezione di Confartigianato della nostra città, respingo con fermezza questi metodi di intimidazioni che non hanno nulla a che fare con l’onesto lavoro dei nostri artigiani e commercianti."

Maurizio Sardina

Vice Sindaco di Bagheria

Stamane i Carabinieri della stazione di Bagheria hanno denunciato in stato di libertà due persone di cui uno minorenne perchè responsabili del reato di tentato furto aggravato in concorso ai danni del Liceo Classico "F.Scaduto" di  via Dante. Questi le generalità dei due: • B. a. l., palermitano, 16enne, residente in Bagheria, disoccupato, minorenne; M. g., palermitano, 20enne, anch'egli residente in Bagheria, contadino.
Alle ore 06.30 di martedì mattino, i Carabinieri notavano i due giovani, scavalcare la recinzione perimetrale ed introdursi all'interno dell' istituto, da una finestra del piano terra che era stata lasciata aperta.
I due giovani malfattori sono stati sorpresi mentre tentavano di forzare dei distributori automatici di bevande e merendine a calci e pugni al fine di impossessarsi del denaro ivi custodito.
Di fronte all’evidenza dei fatti una volta in Caserma i due hanno ammesso le proprie responsabilità’.
Sui due pende il sospetto che siano gli autori del raid avvenuto ieri in Ficarazzi alla scuola media statale L. Pirandello e non si escludono ulteriori sviluppi.