Brevi

Fame di Lavoro
tra crisi sociale e mafiosità.

Questo il tema dell'Incontro-dibattito che si terrà venerdì 30 gennaio 2009, alle ore 17,00 a Palazzo Aragona Cutò, Bagheria.


“…Siamo preoccupati per l’aggravarsi della crisi sociale, che per mancanza di lavoro, penalizza tante famiglie del nostro territorio…
Ci preoccupa il perdurare in mezzo a noi della presenza di elementi mafiosi; ci preoccupa ancor di più l’atteggiamento di indifferenza, quasi di passiva rassegnazione, di silenzio…
Nostro scopo è impedire che dinanzi alla tracotanza di pochi, crolli la nostra capacità di reagire…
È necessaria una presa di coscienza generale, che partendo dall’interno delle famiglie, coinvolga la scuola, le istituzioni, la comunità ecclesiale…”

(Brani tratti dalla lettera dei parroci bagheresi alla vigilia del Natale 2008)

E’ con un documento forte che i preti hanno voluto dare gli auguri di Natale ai bagheresi.
Un documento che tocca i nervi scoperti della disoccupazione, della crisi sociale, della mafiosità e al contempo dell’incapacità di reazione da parte della città in ginocchio.
L’incontro vuole mettere a confronto le esperienze di donne, giovani, lavoratori, disoccupati, pensionati (prime vittime della disgregazione sociale) con le istituzioni e la politica, chiamate a dare un segnale forte di cambiamento.

L’incontro servirà anche a proporre idee, progetti, buone prassi, favorendo la comunicazione tra le parti economiche e sociali del paese con le istituzioni e la politica, e avviando la costituzione di una nuova governance per lo sviluppo del territorio.



La città tutta è invitata a partecipare

Venerdì 30 Gennaio sulla emittente La 7, alle ore 21.00, Peppuccio Tornatore, sara ospite della trasmissione "Niente di personale".

Vi consigliamo di seguirlo, anche perchè dovrebbe rivelarci una piccola soprpresa: forse quando uscirà "Baarìa"? o vedremo qualche piccolo spezzone del film? o qualcos'altro?

A venerdì!

Giornata della Memoria per ricordare l'Olocausto.

Varie le iniziative che vedono protagonista il nostro territorio.
I rappresentanti istituzionali del Comune, si sono espressi sulla tragedia che sterminò oltre sei milioni di Ebrei.

"La tragedia dell'Olocausto, le morti in Kurdistan, gli eccidi in Uganda, in Cambogia devono essere ricordati" - dice il sindaco di Bagheria, Biagio Sciortino - "la memoria serve a cercare di non ricadere nell'errore, ed in questi giorni di guerra che ancora vivono vasti territori e ancora più importante riflettere su quanto male è capace di commettere l'uomo".

Il presidente del Consiglio, Daniele Vella, aggiunge: "Ricordare, elaborare e capire. Solamente comprendendo la portata della sciagura dell'Olocausto le nostre generazioni potranno lavorare tutte insieme affinché ciò che è stato non si dimentichi e possa non ripetersi mai più".

Intanto vi riproponiamo gli eventi organizzati per ricordare la Shoà

Questa sera alla Certosa, l'associazione "I quartieri di Fàbula" presentano lo spettacolo "Shoà feat. Violoncello".

Giovedì 29 gennaio, a partire dalle 9.30, Bagheria incontra Isacco Levi, comandante partigiano nel distaccamento Squadra volante della 181a Brigata Garibaldi Mario Morbiducci, Levi perse 13 familiari ad Auschwitz.

Invitato dall'istituto regionale d'arte, Isacco Levi incontrerà una rappresentanza di giovani studenti che hanno preparato video, poesie e tante domande per informarsi e comprendere la Shoà. Dalle giovani generazioni ai coetanei.
Levi che si tratterrà a Bagheria anche il giorno seguente, il 30 gennaio, incontrerà l'UNI TRE, l'università della Terza Età e l'Auser cittadina, alle 10.30 presso l'aula multimediale del Liceo Classico.

L'evento organizzato dall'assessore alla Cultura, Sergio Martorana in collaborazione con il liceo classico Scaduto metterà a confronto i protagonisti che hanno vissuto quei tristi anni.

Fonte : Ufficio Stampa del Comune di Bagheria

E' stata annullata l'inaugurazione della nuova arteria Scotto-Lanza, primo tratto di una nuova via di collegamento che dall'Aspra dovrebbe riportare nella zona collinare di Bagheria, la cosiddetta Mare-Monti.

Il motivo ufficiale dell'annullamento della cerimonia è che il tecnico collaudatore ing. Mazara abbia un problema al ginocchio, e che sia in atto ricoverato: la sua presenza pare sia fondamentale per la consegna dei verbali di collaudo.