Ci sono buone probabilità che si aprano le porte dell'Assemblea regionale siciliana per il bagherese Tommaso Gargano, primo dei non eletti nelle liste dell'U.D.C. nelle elezioni regionale dell'ottobre 2012, allorchè per una manciata di voti mancò l'elezione; negli nni trascorsi aveva rivestito le cariche di consigliere comunale e, per un breve periodo, anche di consigliere provinciale.
La norma prevede che i due deputati in carica Nino Dina (Udc) e Roberto Clemente (Pid-Cp), arrestati dalla Guardia di finanza con l’accusa di voto di scambio, resteranno sospesi fino a quando saranno sottoposti al provvedimento limitativo della libertà personale
A loro subentreranno i primi dei non eletti nelle liste elettorali di cui facevano parte Dina e Clemente al momento della candidatura alle regionali del 2012.
Non appena la sospensione sarà formalizzata con decreto, Marianna Caronia subentrerà a Roberto Clemente, mentre il posto di Nino Dina sarà preso da Tommaso Gargano, primo dei non eletti nell’Udc.
La norma prevede che la sospensione dei due deputati venga decretata dalla Presidenza del consiglio che, attraverso il commissario dello Stato, la trasmetterà alla Presidenza dell'Assemblea.
Sarà il bagherese Tommaso Gargano a subentrare all'ARS, dopo la sospensione di Nino Dina
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