Venerdì 20 maggio c.a. alle ore 18:00 è stata inserita all’ordine del giorno del Consiglio comunale di Casteldaccia (PA) la Mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco Fabio Spatafora.
Il documento è stato presentato e sottoscritto congiuntamente dagli otto consiglieri comunali dei gruppi d’opposizione “Per Casteldaccia” e “Casteldaccia giovane” che non ritengono più tollerabile la gestione amministrativa dell’attuale Sindaco e, di conseguenza, la permanenza di questa amministrazione fino alla scadenza naturale del mandato elettorale.
(Perchè la mozione possa essera accolta necessitano i voti favorevoli di 2/3, quindi di 14 consiglieri sui 20 che compongono il consiglio comunale di Casteldaccia n.d.r)
Nel documento presentato si leggono le motivazioni addotte dai consiglieri comunali a sostegno della mozione sia di carattere politico sia di carattere giuridico-amministrativo; tra le tante risaltano il sovvertimento della volontà popolare nell’attuale compagine amministrativa, il totale abbandono del quartiere “Orestagno-Cutelli” e la mancata esecuzione della delibera consiliare con la quale si esoneravano gli abitanti di questo quartiere dal pagamento della TASI e della TOSAP, il mantenimento degli affitti della vecchia sede comunale nonostante il trasferimento ecc.
A queste motivazioni si aggiungono molteplici violazioni contestate ed accertate dall’Ufficio ispettivo dell’Assessorato Regionale Enti Locali.
“Non è più pensabile di accettare tacitamente l’operato di un Sindaco totalmente incapace di farsi carico del proprio mandato elettorale e quindi dei problemi del Comune di Casteldaccia che si sta avviando verso un inesorabile declino – così il Capogruppo del gruppo consiliare “Per Casteldaccia” Maria Pia Di Salvo che continua – con questo documento che presentiamo congiuntamente al gruppo “Casteldaccia giovane”, stiamo dando a tutti i consiglieri comunali l’opportunità di liberare il nostro comune dalla totale incapacità dell’attuale Sindaco che come ultimo atto sta proponendo un Bilancio previsionale 2015 con parere negativo chiedendo loro di assumersi il carico di una votazione che potrebbe avere ripercussioni penali e che noi chiederemo di accertare”.
Nello stesso consiglio comunale si tratterà il Bilancio di Previsione 2015 che arriva all’approvazione drasticamente in ritardo, in disequilibrio rispetto al mantenimento del Patto di stabilità e con parere negativo dell’organo di Revisione creando i presupposti per la declamazione del danno erariale per i consiglieri che approveranno pur essendo perfettamente a conoscenza dei pareri negativi allegati all’atto.
Il Capogruppo del gruppo consiliare
“Per Casteldaccia” Maria Di Salvo
