A Villarosa un convegno su "Beni Culturali e Turismo Religioso"

A Villarosa un convegno su "Beni Culturali e Turismo Religioso"

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Mercoledì 14 dicembre 2016 ore 18 presso Palazzo Villarosa di Bagheria, avrà luogo il convegno "Beni Culturali e Turismo Religioso".


Si tratta di una iniziativa direttamente promossa dall'Assessorato ai Beni Culturali e dell'identità Siciliana della Regione Siciliana, guidato dall’ Assessore Avv. Carlo Vermiglio, proposta dalla Congregazione del Santissimo Sacramento di Bagheria, presieduta dalla Prof.ssa Piera Provenzano. L’iniziativa è stata fatta propria da parte della Soprintendenza di Palermo che la attua per il tramite della Congregazione
Il convegno tratta di un tema particolarmente attuale per il quale vi è una domanda crescente e riguarda l'opportunità di sfruttare, ai fini della promozione turistica, il ricco patrimonio di beni di interesse religioso che alimenta quella parte del turismo culturale rivolta proprio verso la fruizione dei beni religiosi.
Il 40% del movimento turistico siciliano registrato negli esercizi ricettivi, negli ultimi cinque anni, è stato legato direttamente o indirettamente alla fruizione dei beni culturali.
Di tale flusso, poco meno della metà è determinato in Sicilia da motivazioni per beni culturali di interesse religioso, quei beni cioè che esprimono in modo qualificato la vita della Chiesa nelle sue molteplici manifestazioni di annuncio, di liturgia, di vita comune e di pratica di carità.
Si tratta di beni che sono capillarmente diffusi su tutto il nostro territorio che si identificano nelle chiese, abbazie, conventi, musei ecclesiastici, biblioteche, archivi, dipinti vari, strumenti musicali, ivi compresi gli organi, ma anche tutte le molteplici manifestazioni delle tradizioni popolari a sfondo religioso che trovano luogo elettivo di espressione nelle innumerevoli feste religiose, distribuite queste ultime nell’intero arco dell’anno. Aspetti tutti che costituiscono forti elementi di richiamo turistico strettamente legati a testimonianze significative della civiltà promossa dalla fede delle nostre comunità cristiane.
In questi ultimi anni poi, e ciò costituisce una opportunità di sviluppo in termini di reddito e di nuova occupazione, si è manifestata una particolare attenzione verso località considerate fino ad oggi “minori”, non coincidenti cioè con le grandi aree urbane né con i tradizionali poli di attrazione turistica regionali.
In quest’ottica i beni culturali siciliani, e tra questi quelli di interesse religioso, appaiono potenzialmente competitivi su scala nazionale poiché diffusamente presenti sull’intero territorio regionale, sia per la parte tangibile ma soprattutto per quella intangibile, prima precisata.
E’ stato accertato infatti che in Sicilia la diffusione di beni culturali, generalmente intesi, sia di ben 38,7 ogni 100 Km2, rispetto alla presenza media determinata in 33,3, ogni 100 Km2 su scala nazionale.
Il convegno affronterà gli aspetti della crescita della domanda di tale tipologia di turismo che è particolarmente accentuata negli ultimi anni, la realizzazione di itinerari turistici che coinvolgono nel nostro territorio i più importanti beni di interesse religioso, la gestione dei beni religiosi, le risorse utilizzabili per tale scopo e la normativa di riferimento.
Interverranno l'Assessore Regionale ai Beni Culturali e dell'Identità Siciliana, Avv. Carlo Vermiglio, la Prof.ssa Piera Provenzano, Superiora della Congregazione del SS Sacramento, che illustrerà gli aspetti del turismo legato ai beni religiosi nel nostro territorio, il Prof. Aurelio Rigoli e la Prof.ssa Amitrano che tratteranno dei aspetti della identità dei territori con riferimento ai beni religiosi, S.E. Mons. Salvatore Di Cristina, Mons. Randazzo, delegato arcivescovile dei beni temporali della diocesi di Palermo e Mons. Salvatore Lo Monte, delegato arcivescovile delle confraternite della diocesi di Palermo.
Piera Provenzano,
Cell. 3343677104