Vincenzo Nicolì chimico libero professionista specializzato in chimica forense, consulente ambientale ed esperto in materia di rifiuti, alla guida del nuovo Consiglio dell'Ordine Interprovinciale dei Chimici che raggruppa i chimici delle province di Enna, Caltanissetta, Trapani, Agrigento e Palermo per il quadriennio 2017-2021.
Fanno parte del Consiglio: la dott.ssa Stella Bastone, Università degli Studi di Palermo dipartimento di chimica-fisica, dott. Salvatore Campanella, ARPA Sicilia con delega di Segretario, dott. Dario Gallotta, libero professionista, dott. Salvatore Giuliano, responsabile del Laboratorio Chimico di Palermo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con delega di Vicepresidente, dott. Andrea Macaluso, dirigente chimico dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, dott. Antonino Maida, dirigente chimico del Laboratorio di Sanità Pubblica della ASP di Agrigento con delega di tesoriere, dott. Giovanni Maniscalco, libero professionista, dott. Luigi Librici, già direttore del dipartimento provinciale ARPA di Palermo. La Chimica, spiega il dott. Nicolì, per parecchi anni è stata demonizzata e considerata da molti come una scienza cattiva e distruttiva, creando attorno ad essa una certa chemofobia. La chimica, invece, oggi deve essere vista come quella scienza a sostegno della salute e del benessere, a sostegno dell’ambiente, a supporto dell’innovazione tecnologica ed industriale ai fini del miglioramento della qualità della vita e del benessere dell’uomo.
Dalla redazione di Bagherianews auguri di buon lavoro.